Roma, Ranieri: “Hermoso via? Volontà sua. Su Paredes e Cristante…”
Le parole in conferenza stampa dell’allenatore della Roma, Claudio Ranieri, prima di Roma-Eintracht, match di Europa League
La partita si giocherà allo stadio Olimpico giovedì 30 gennaio alle 21:00. La Roma di Claudio Ranieri arriva con fiducia dopo la vittoria ai rigori contro l’Udinese, ma la recente sconfitta ad Alkmaar ha complicato il cammino europeo. Attualmente, i giallorossi occupano il ventunesimo posto in classifica e una mancata vittoria contro il Francoforte potrebbe mettere a serio rischio l’accesso ai playoff.
I giallorossi devono gestire le energie con attenzione, considerando il difficile calendario che li attende. Dopo il match con i tedeschi, affronteranno il Napoli capolista e pochi giorni dopo il Milan in Coppa Italia. Ranieri schiererà la miglior formazione possibile, con il rientro di Hummels in difesa e Paredes a centrocampo, mentre Saelemaekers potrebbe prendere il posto di Rensch sulla destra.
Il Francoforte vive un’ottima stagione, attualmente terzo in Bundesliga con un vantaggio di cinque punti sullo Stoccarda e secondo in Europa League con 16 punti conquistati. Tra i tedeschi c’è anche Kristensen, ex della partita, che vorrà ben figurare davanti ai suoi vecchi tifosi.
Aspettando il risultato di questo match, ascoltiamo le parole di Claudio Ranieri alla vigilia della partita contro l’Eintracht.
Roma-Eintracht: la conferenza stampa di Ranieri
Ranieri ha iniziato parlando di Hermoso: “Hermoso era infortunato quando sono arrivato, ma è un ragazzo che mi piace molto, ha una grande grinta. Ora è tornato al pari degli altri, in ottime condizioni fisiche. Lui, giustamente, vuole giocare, e se sente che non ha abbastanza opportunità, ha espresso la volontà di partire. Io gli ho detto chiaramente che voglio giocatori che siano felici di stare qui, ma capisco la sua esigenza di giocare di più“.
L’allenatore giallorosso ha poi continuato con: “Paredes? Io non trattengo nessuno. Cristante è un giocatore ritrovato, ha doti diverse ma potrebbe sostituirlo, anche senza quella verticalità. Rensch? Il suo arrivo mi permette di modificare molte cose. Potrei anche giocare a quattro. Hummels non giocava prima? A me è sempre piaciuto, e metterlo in campo mi è sempre sembrato normale. Come fai a non farlo giocare un campione del mondo? Sta bene, è un leader e quindi è stato un fatto naturale“.
Le dichiarazioni di Hummels
Hummels si è soffermato parlando dell’‘Eintracht: “L’Eintracht è una squadra che conosco bene, è molto forte e gioca con una serie di automatismi ben consolidati. Ho anche alcuni amici all’interno della squadra. Sono attualmente terzi in Bundesliga e secondi in Europa e non è una sorpresa vederli così in alto. Sono davvero una squadra molto competitiva.
Ha poi concluso con: “Sicuramente dall’altra parte ci sono tanti amici, come Kevin e Mario. Ci sentiamo spesso e ci scambiamo messaggi. Però non ho parlato della partita con loro. Sono felice di scendere in campo contro di loro, è bello poter unire amicizia e sport. Turnover dopo la coppa? Gioco sempre volentieri se posso e se l’allenatore vuole“.