Roma, Ranieri: “Dovbyk non ancora al 100%, Pellegrini sta tornando”
Le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Braga, match valevole per la sesta giornata di Europa League.
L’allenatore della Roma, Claudio Ranieri, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League per presentare la partita dei giallorossi contro il Braga.
Dopo la prima vittoria del terzo mandato di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma, un convincente 4-1 contro il Lecce, la Roma è attesa nuovamente da una partita di Europa League, questa volta contro i portoghesi del Braga.
La Roma, che fin qui ha raccolto solo una vittoria nella competizione, vorrà certamente vincere per perseguire l’obiettivo qualificazione e sperare di rientrare tra le migliori 8 alla fine di questa prima fase.
Andiamo quindi a vedere le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa.
La conferenza stampa di Claudio Ranieri
Ranieri ha esordito dicendo: ” Abbiamo recuperato tutti tranne Cristante. Dovbyk e Celik ci sono. Soulé è il futuro, è arrivato alla Roma dopo un anno meraviglioso ora è più difficile, lo conoscono ed è un’altra realtà, lui è un buon giocatore cercheremo di tirargli fuori il meglio. Ormai quando si gioca il fattore campo conta meno, il pubblico della Roma è caldo e spinge molto ma mi aspetto un Braga che giochi il suo calcio portoghese e europeo, ha tanti buoni giocatori mi aspetto una buona partita.”
Per poi proseguire con un commento sul momento della stagione della Roma: “Dobbiamo dare il massimo ogni partita sia nelle coppe che in campionato, solo così possiamo creare uno spirito positivo di gruppo poi vedremo cosa riusciremo a fare”.
Le dichiarazioni dell’allenatore della Roma
Ranieri ha poi fatto dei commenti sui singoli: “Dovbyk deve prima ritrovare la giusta condizione fisica, tornare al 100%, data la sua stazza fisica questo è particolarmente importante, dopo dovremo noi capire come servirlo meglio e lui come mettersi a disposizione dei compagni. Con Pellegrini non ho ancora parlato del contratto, è un ragazzo che merita, lo vedo più sereno e si allena meglio, sta tornando al suo livello. Per quanto riguarda Dybala, ci dobbiamo confrontare con lui giorno per giorno. Ci sono giocatori che ancora non hanno i 90′ devo decidere se farli cominciare o subentrare. Angelino può rifiatare al suo posto possono giocare Zalewski, Saelemaekers, El Shaarawy o posso giocare a quattro”.
Infine ha concluso la conferenza con un commento sul futuro: “Io mi sto impegnando 50 e 50: penso anche al futuro e al mio ruolo futuro, al domani, al mercato, alla scelta dell’allenatore anche se ora non è la priorità. Alla squadra ho portato il mio modo di essere, cerco empatia se mi trovo bene e i ragazzi sanno cosa voglio vado d’accordo con tutti. Già prima era una squadra ben allenata, i ragazzi sono bravi basta poco per capire cosa devono fare”.