Roma, Ranieri: “Celik e Rensch recuperati. Soule o El Shaarawy? Vi dico la mia”

Le parole di Claudio Ranieri nella conferenza stampa pre partita di Roma-Juventus, match valevole per la 31ª giornata di Serie A

La Roma di Ranieri è reduce da 14 risultati utili consecutivi. All’Olimpico, seppure si preannunci una sfida ostica, i giallorossi andranno a caccia di un’altra vittoria, per avvicinarsi ancor di più alla zona Champions League.

All’andata finì 0-0 in favore dei giallorossi, in panchina c’era Daniele De Rossi, nessuno si sarebbe aspettato che di lì a poco la Roma avrebbe cambiato due allenatori.

Ranieri dovrà fare a meno di numerosi calciatori infortunati, tra i quali spicca Paulo Dybala. L’argentino ha terminato la stagione in anticipo dopo l’infortunio subito durante l’ultima gara contro il Cagliari.

Di seguito le parole di Ranieri in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Juventus.

Le parole dell’allenatore della Roma in conferenza stampa

L’allenatore giallorosso ha iniziato affermando che: “Mi aspetto una Juve più verticale e determinata, noi stiamo bene Celik è recuperato, Rensch anche ma non per venire in panchina. Non lo voglio rischiare. Sarà una grande partita, sono due squadre che lottano per qualcosa di più. Non dico che abbiamo tutte e due le stesse possibilità: come prima non era facile nulla, ora non è difficile nulla. ”

Per poi continuare dicendo: “Ho bisogno di undici giocatori che corrano e lottino su ogni pallone. Ogni partita ha una storia a sé, dentro ogni partita ci sono più partite bisogna essere bravi a leggerle. Koné è un grandissimo giocatore, ha molto da imparare e avere un giocatore di 23 che fa quello che fa lui è tanta roba ”

Le parole di Ranieri

In seguito ha parlato di Pellegrini, Soulé, El Sharaawy e Dybala: “Conto molto su Pellegrini, è sempre disponibile. Tra Soulé ed El Sharaawy? Sceglierò sabato sera, lì può giocare anche Celik. L’infortunio di Dybala non ha cambiato di una virgola le nostre decisioni e volontà su Paulo. Ci contiamo tantissimo anche per il prossimo campionato”

Infine ha concluso: “Ndicka mi piace perché è sempre pronto, bravo di testa, in velocità e con i piedi. Sono molto contento, io parlo molto di lui nello spogliatoio ma voi ne parlate poco. Abbiamo un calendario difficile, ma anche le squadre che ci affronteranno penseranno lo stesso. Affronteremo grandi squadre cercando di fare la nostra partita, dobbiamo rendere orgogliosi i nostri tifosi e dare tutto.”