Napoli, Spalletti: “Molti segnali positivi, Ndombele e Zerbin entrati benissimo”
In questo mercoledì di Champions League, dopo la vittoria del Milan anche il Napoli ottiene i tre punti: la trasferta in casa dei Rangers finisce sul risultato di 0-3. Primo tempo ricco di emozioni, ma privo di gol. Nella seconda metà di gara gli azzurri sprecano un’opportunità dal dischetto con l’errore di Zielinski. Il risultato cambia pochi minuti dopo grazie alla rete, sempre su rigore, di Politano. Nel finale, in gol anche Raspadori e Ndombele, entrambi subentrati dalla panchina. Azzurri primi nel girone A a punteggio pieno, con Liverpool e Ajax alle spalle. L’intervista di Luciano Spalletti al termine della gara del Napoli contro i Rangers.
Napoli, l’intervista di Spalletti al termine del match contro i Rangers
“La sostanza della squadra è evidente. È entrata dentro e ha retto botta quando loro hanno dato la vampata importante all’inizio della partita, con un pubblico spettacolare. Lì c’era da tentennare se non fossimo stati fisici, lucidi e coraggiosi. Politano ha fatto due o tre ripartenze, Di Lorenzo ha riconquistato dei palloni importanti, sono stati vinti dei duelli importanti a centrocampo. Ho visto molti segnali positivi“.
“Visto che siamo riusciti a portare la vittoria contro il Liverpool, non fare 3 punti anche stasera sarebbe stato un riconcedere un vantaggio che ci eravamo meritati. È stata dura, ma la squadra non ha mai avuto dubbi su quello che doveva essere il suo atteggiamento. Giocatori in palla, gente che correva, che giocava nello stretto… Sono molto felice dei miei ragazzi“.
“È un segnale che diamo a noi stessi, perché noi abbiamo bisogno di alcune conferme. Zielinski che va a battere il secondo rigore, Frank Anguissa che fa far gol a un compagno di squadra. Quelli che sono entrati sono entrati benissimo, come Olivera. Ndombele ha fatto vedere subito la sua forza fisica nei contrasti, era difficile spostarlo perché è tosto fisicamente e ha qualità nello stretto. Zerbin è entrato bene, perché venire dalla Serie B e andare a giocare in Champions League non è facile. Ha guadagnato metri, ha guadagnato le sue palle, son segnali importanti”.
“Il Milan è una grande squadra, ora noi dobbiamo pensare a recuperare e sicuramente andremo a giocarcela. Perché ormai è questa la nostra strada, l’abbiamo intrapresa in maniera netta e convinta e bisogna dare seguito”.