Una delle note liete del finale di stagione della Juventus sono le prestazioni in crescendo di Rabiot. Oggetto misterioso a inizio campionato, con alle spalle due stagioni negative tenendo in considerazione lo stipendio che percepisce, il francese sta trovando spazio e continuità nel centrocampo bianconero. Complici anche gli infortuni dei suoi compagni di reparto, l’ex Psg è uno degli uomini di cui Allegri fa fatica a fare a meno in questo momento di difficoltà. La prestazione contro l’Inter ha mostrato le sue qualità, più da giocatore box to box rispetto alla mezzala d’inserimento da 10 gol a stagione come inizialmente aveva pensato Allegri. Di questo ne è convinto anche De Sciglio.
Intervistato da L’Equipe, il terzino ha espresso il suo parere su Rabiot, compagno di fascia quando entrambi partono titolari nella Juventus: “Non ha espresso il suo potenziale al 100%. In alcune partite, ha corso per tutto il campo avanti e indietro per novanta minuti. Se in giornata ha un grande volume di gioco, qualità tecnica nella circolazione di palla e proiezioni. Dal punto di vista fisico poi, è impressionante, ha un passo che è tre volte più lungo di alcuni giocatori. È incredibile come i giocatori cadano a terra senza che lui forzi il contrasto di gioco. Ma i tifosi della Juve lo perdonano meno degli altri. So di cosa si tratta, io ci sono passato qualche anno fa”.
La stagione del francese, nonostante le recenti buone prestazioni, è tendente all’insufficiente. 25 presenze, con 0 gol e solo 2 assist all’attivo, con una fantavoto di 5.74. Non di certo in linea con le aspettative che la dirigenza bianconera riponeva sul centrocampista della Nazionale francese. Con 5 giornate al termine del campionato, Rabiot avrà il compito di convincere allenatore e tifosi di poter far parte della Juventus 2022/2023.