Quagliarella: “Costretto al ritiro, sono in condizioni inaccettabili”
L’ex attaccante della Sampdoria su tutte e della Nazionale, Fabio Quagliarella, annuncia il suo ritiro dal calcio giocato a 40 anni. La sua decisione, come lui stesso afferma, deriva soprattutto dalla sua attuale condizione fisica che, a quanto pare, non è sufficiente per poter continuare a calcare i campi professionistici. Grazie ai suoi 181 gol nel nostro campionato, il talento di Castellammare di Stabia è diventato un simbolo e un’icona della nostra Serie A.
Quagliarella annuncia il suo ritiro dal calcio giocato: il motivo
Fabio Quagliarella ha preso una decisione che nessun calciatore vorrebbe mai fare. Dopo una carriera durata più di vent’anni, infatti, il giocatore originario di Castellammare di Stabia ha detto addio al calcio giocato. L’ex bomber di Juventus, Napoli, Torino e Sampdoria su tutte, ha appeso gli scarpini al chiodo. A riverarlo è stato lo stesso giocatore durante uno speciale sul derby della Lanterna di Sky Sport: “Sono costretto a smettere. Sono svincolato, ma sono in condizioni fisiche inaccettabili per poter scendere in campo. Avrò tutto il tempo per capire la strada da intraprendere“.
Il classe 1983 non ha nulla da rimpiangere nella sua carriera. La sua ultima esperienza, come sicuramente ricorderete, risale con la maglia della Sampdoria, club con il quale ha siglato più di 90 gol. Ma non solo. Ha indossato anche quelle di Udinese, Napoli, Torino e Juventus. Con quest’ultima è riuscito a vincere tre scudetti e due supercoppe italiane. Indimenticabile anche il suo periodo in Nazionale, con la quale vanta 28 presenze e 9 gol.
Il suo miglior periodo è associabile, senza ombra di dubbio, alla stagione 2018/2019. In questa annata, infatti, riuscì a conquistare il titolo di capocannoniere della Serie A con ben 26 gol. A fine stagione, poi, fu premiato come miglior attaccante di quella stagione.