L’Argentina tira un sospiro di sollievo. Prima della partita contro il Messico, seconda giornata dei gironi del Mondiale in Qatar, la seleccion si è vista in bilico. Una sconfitta, infatti, avrebbe mandato a casa Messi e compagni dopo due sole giornate. Trascinata proprio dal diez, che ha sbloccato una gara complicata con una rasoiata mancina, la squadra di Scaloni ha battuto il Messico 2-0 e ha riaperto il discorso qualificazione. Ora servirà una vittoria contro la Polonia di Lewandowski per passare i gironi. Proprio contro il Messico, Lionel Messi ha eguagliato due record di Maradona con la maglia dell’Argentina.
Messi è sempre più nella storia dell’Argentina. Non è di certo una novità, ma ogni volta che rompe un record lascia sempre più indelebile il segno. Nella vittoria di oggi contro il Messico, in cui da vero leader si è preso la squadra sulle spalle e l’ha trascinata verso la vittoria, Messi ha eguagliato due record del dios Diego Armando Maradona.
Messi ha infatti raggiunto il Pibe de Oro a livello di presenze al Mondiale con la maglia dell’Argentina (21) e a livello di gol segnati nelle Coppe del Mondo (8).
La vittoria contro il Messico significa molto. Non solo perché con una sconfitta la squadra di Scaloni sarebbe diventata la seconda squadra eliminata dal torneo, oltre al Qatar, ma anche per la classifica e per il morale. La sconfitta contro l’Arabia Saudita aveva mandato ko i giocatori a livello psicologico. Ora l’Argentina è seconda in classifica a 3 punti, dietro alla Polonia a quota 4 e davanti ad Arabia Saudita e Messico, rispettivamente a quota 3 e 1.
Per passare il girone serve una vittoria contro la Polonia. In caso di pareggio, l’Argentina dovrebbe sperare in un pareggio tra Arabia Saudita e Messico. Ricordiamo che in caso di punti pari non si guarderanno gli scontri diretti ma bensì la differenza reti.