Prandelli: “Non rinuncerei a Vlahovic per prendere Lukaku”
Cesare Prandelli ha allenato diverse squadre durante la sua carriera da allenatore, l’ultima delle quali è stata la Fiorentina. L’ex commissario tecnico della Nazionale è stato alla guida della Viola da novembre 2020 fino a marzo 2021, ma non è stata un’esperienza molto positiva. In 23 partite sono arrivate infatti solo 6 vittorie, 6 pareggi e 11 sconfitte. Proprio la stagione 2020/2021 è stata un’annata d’oro per un giocatore che attualmente milita nella Juventus, ovvero Dusan Vlahovic. Prandelli, che a breve compirà 66 anni, ha parlato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport: sono molti gli argomenti toccati, da Vlahovic e Lukaku a Bonucci, finito da poco fuori rosa.
L’intervista a Prandelli: chi tra Vlahovic e Lukaku?
In apertura l’ex allenatore ha detto chi preferisce tra Lukaku e Vlahovic: “Lukaku mi piace, ma io non rinuncerei a Dusan. Tecnicamente Vlahovic è indiscutibile, ma ha avuto molti problemi fisici. Una punta come lui deve giocare per finalizzare, e poi ha una caratteristica chiara: sente la porta e sa fare gol, quindi la squadra deve servirlo meglio”.
Prandelli ha proseguito rimanendo nel mondo Juve, ma parlando di un altro giocatore di spessore: “Bonucci? È sempre un dispiacere vedere fuori rosa un calciatore che ha vinto 8 scudetti e ha scritto pagine di storia di questo club. Nell’ultima stagione hanno avuto tanti mesi per confrontarsi: non capisco perché non si sia potuti arrivare un finale diverso“.
L’intervista è proseguita andando a toccare un altro tema caldo: Giuntoli. Queste le parole di Cesare Prandelli in merito: “Giuntoli è una persona seria, capace e competente. Inoltre, mi piace perché è uno che parla poco. La Juventus si è presa il migliore”.
Prandelli si è espresso anche riguardo a Massimiliano Allegri, allenatore bianconero: “Allegri non si discute come allenatore. Con tutti i problemi che ha avuto la Juventus quest’anno, non era scontato che il gruppo restasse coeso senza perdere la testa”.