Nella giornata del 9 agosto 2023 si è disputato il Clássico portoghese, valevole per la Supercoppa nazionale tra Benfica e Porto. La partita è terminata con la vittoria della squadra di Schmidt per 2-0. Oltre al risultato hanno provocato scalpore nel pubblico le diverse polemiche che ci sono state nel corso del match. È stata infatti una partita molto accesa, con ben 16 minuti di recupero e diverse espulsioni. Al 90′ Pepe, capitano del Porto, ha rimediato un’espulsione diretta, ma in risposta ha mostrato con orgoglio la sua maglia ai tifosi del Benfica.
Come detto, la partita tra Benfica e Porto si è rivelata molto viva, dato che in palio c’era la Supercoppa portoghese. A sbloccare il match è stato Angel Di Maria al minuto 61: è subito gol all’esordio in una gara ufficiale col Benfica per l’ex giocatore della Juventus. L’argentino sembra dunque aver ritrovato la piena forma fisica, dopo aver vissuto un’annata non semplice a Torino. A raddoppiare il risultato è stato, invece, Petar Musa al minuto 68.
Nel finale del match ci sono stati diversi episodi che hanno poi protratto la partita fino al 105′ minuto. Al 90′ Pepe ha rimediato un rosso diretto dopo aver dato una ginocchiata a Juràsek da dietro. In seguito all’espulsione sono arrivate le proteste del difensore naturalizzato portoghese e di tutta la squadra di Conceiçao. L’arbitro non ha cambiato la sua decisione e prontamente Pepe ha risposto con fierezza. Infatti, si è tolto la maglia e l’ha mostrata ai tifosi del Benfica che stavano esultando. Dunque, sembra che neanche a 40 anni Pepe si faccia abbattere, pure in caso di sconfitta.
Un ulteriore episodio che ha prolungato la durata del match è avvenuto al minuto 92. I biancoblù si sono visti annullare un gol di Galeno per un fallo di mano. In seguito alla decisione dell’arbitro, per la quale è stato decisivo l’intervento del VAR, sono saltati i nervi a tutta la squadra. Infatti, è arrivata un’espulsione anche nei confronti dell’allenatore Conceiçao.