È ai titoli di coda la telenovela che ha voluto riportare Paul Pogba a Torino, a vestire di nuovo quella maglia bianconera che l’ha reso grande. Nel week end la pioche Pogba arriverà in Italia per sostenere le visite mediche con la Juventus e per siglare un nuovo capitolo di una storia iniziata più di dieci anni fa. Il centrocampista francese arriva a parametro zero, proprio come la prima volta, dal Manchester United, esattamente come la prima volta. Per donare quel tono di deja-vu che nel calcio moderno assume tinte romantiche.
Ad oggi non c’è una data precisa per le visite mediche, ci si limita ad individuare una forbice tra sabato e domenica. Se queste andranno come devono andare, il campione del mondo si unirà ai suoi nuovi “vecchi” compagni, con l’obiettivo di entrare in condizione il prima possibile. La cessione, una delle più dolorose della storia bianconera recente, è arrivata nel 2016 e da allora ogni sessione di mercato è sembrata quella buona perché Pogba potesse tornare ad essere un centrocampista della Juventus. Nell’estate di sei anni fa i canali social dei Red Devils tuonavano “POGBACK“, oggi sarebbe più giusto dire “POGBACK, again“.
Pogba ha vestito la maglia del Manchester United per una vita, se così si può dire. Sono passati due anni, dal 2010 al 2012, senza contare le giovanili, prima che Marotta e Paratici lo strappassero a Sir Alex Ferguson. Dopodiché il ritorno nel 2016, un ritorno dal sapore agrodolce, mitigato dall’addio alla Juve e dal bentornato a casa dello United. Altri sei anni in maglia rosso fuoco, dal 2016 al 2022. Con il Manchester Pogba ha giocato l’incredibile cifra di 233 partite, segnando 39 gol e servendo 51 assist.
L’altra faccia della medaglia spegne i colori accesi di Manchester per assecondare tinte bianconere. Pogba è arrivato alla Juventus in sordina nel 2012, tra l’indifferenza di tutti, ma nei quattro anni vissuti a Torino è stato in grado di regalare giocate e prestazioni indimenticabili. 178 partite, 34 gol e 40 assist, numeri simili in termini di performance, ma generati con più 50 partite in meno all’attivo rispetto al periodo Red Devils. A Torino Pogba ha vissuto anni calcisticamente più intensi, giocandosi una finale di Champions League e laureandosi più volte Campione d’Italia. Il ritorno in bianconero per lui è sicuramente finalizzato a ritrovare quel giocatore dominante, possente, superiore che è stato in quel quadriennio.
A cura di Andrea Dotto