Juventus, c’è lesione all’adduttore per Pogba: out almeno 20/30 giorni. La reazione del francese
Juventus domenica sera ha conquistato i tre punti contro la Sampdoria nella 26ª giornata di Serie A. Intanto continua a non trovar pace Paul Pogba, ancora ai box per via di un infortunio: il centrocampista di Massimiliano Allegri non è sceso in campo contro i blucerchiati. Il nome del francese ex Manchester United, infatti, non figurava nemmeno nella lista dei convocati per il match contro i blucerchiati. Di seguito le ultime sul nuovo infortunio sul centrocampista della Juventus Pogba.
Juventus, infortunio Pogba: l’esito degli esami
A poche ore dal fischio d’inizio di Juventus-Sampdoria, Pogba è stato escluso dalla lista dei convocati bianconeri. Il francese infatti ha avuto un nuovo problema muscolare mentre calciava le punizioni in allenamento.
Nella giornata di oggi, 13 marzo, l’ex Manchester United si è sottoposto a degli esami per valutare l’infortunio. Lo stop per Pogba sarà nuovamente lungo: infatti gli esami hanno evidenziato una lesione all’adduttore che lo terrà fuori almeno 20/30 giorni.
Oltre alle assenze di Chiesa, Di Maria e Alex Sandro, dunque la Juventus dovrà fare nuovamente a meno di Paul Pogba. Il francese non ci sarà per il ritorno della gara di Europa League contro il Friburgo. Il comunicato della Juventus: “Paul Pogba ha riportato una lesione di basso grado all’adduttore della coscia destra e ha già iniziato l’iter riabilitativo volto alla ripresa dell’attività agonistica“.
La reazione di Pogba sui social
Il centrocampista della Juventus ha subito l’ennesimo infortunio, il quale lo terrà fuori condizione dai venti ai trenta giorni. Un altro acciacco fisico di una stagione travagliata, iniziata nel peggiore dei modi per Paul Pogba.
Il numero dieci, all’uscita dal J Medical, non ha rilasciato interviste e non ha voluto fermarsi a firmare autografi ai tifosi presenti ad aspettarlo. Immediata la sua reazione sulla sua pagina Instagram, dove ha postato una sua foto in campo con scritto “Allah non grava un’anima oltre ciò che può sopportare”.