Milan, Pioli: “C’è fiducia, ma la qualificazione dovremo meritarcela”
Dopo la 30a giornata di Serie A, i top club del campionato si preparano a tornare in campo per le coppe europee. Fra questi c’è il Milan, che disputerà il ritorno del quarto di finale di Champions League contro il Napoli. I rossoneri arrivano dalla vittoria per 1-0 rimediata a San Siro e cercheranno di mantenere il vantaggio per tornare in semifinale dopo ben 16 anni. Alla vigilia di Napoli-Milan, in programma martedì alle 21, l’allenatore rossonero Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista a Milan TV.
Napoli-Milan, l’intervista pre partita di Pioli
In apertura Pioli si è soffermato sull’aspetto mentale: “SIamo concentratissimi, motivatissimi e determinatissimi. Sappiamo che l’ambiente sarà totalmente diverso rispetto all’ultima volta al Maradona, ma questo ci dà ancora più carica”.
L’allenatore del Milan sa che la posta in palio è altissima: “Qualcosa cambierà sia per noi che per loro dall’ultima volta, ma ogni partita fa storia a sé. Fa strano affrontare lo stesso avversario per tre volte in così poco tempo, ma sarà una sfida esaltante. Lo sarà come è normale che sia un quarto di finale di Champions League, perché ti dà l’opportunità di essere fra le migliori quattro in Europa“.
Dopo la vittoria di San Siro, è lecito avere fiducia nella qualificazione: “La fiducia c’è e ci dev’essere. Sarà una partita di altissimo livello, noi dobbiamo credere in noi stessi. Non tanto per il risultato dell’andata, ma perché siamo consapevoli dei mezzi che abbiamo a disposizione. Abbiamo un piccolo vantaggio, ma quest’anno il Napoli ha fatto in media 3 gol a aprtita contro squadre molto forti. La qualificazione dovremo meritarcela“.
Rispetto alla gara di andata il Napoli potrà contare sulla sua punta di diamante, Victor Osimhen. La difesa del Milan avrà il difficile compito di contrastare le sue incursioni letali: “La fase di non possesso è un lavoro di squadra. Va fatta con determinazione e comunicazione, pressando forte il portatore di palla per facilitare il compito ai compagni”.