Milan, Pioli: “Difesa a 3? Soluzione valida, la svilupperemo. Mi aspetto tanto da un giocatore”
È cominciata ufficialmente la stagione del Milan campione d’Italia. I rossoneri si sono radunati oggi a Milanello per cominciare la preparazione al campionato che prenderà il via sabato 13 agosto 2022 proprio con Milan-Udinese.
Dopo l’allenamento mattutino, che ha visto in campo anche Tommaso Pobega e Yacine Adli, Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa per presentare la stagione (qui le dichiarazioni complete). Sarà la prima della sua carriera vissuta da campione d’Italia in carica, ma non c’è tempo per guardare al passato: “Dovremo metterci sempre in discussione per continuare a crescere. Nessuno dei miei giocatori ha raggiunto il massimo del suo potenziale, quindi possiamo e dobbiamo ancora crescere“ ha dichiarato.
Milan, le parole di Pioli in conferenza stampa
Pioli ha sempre fatto del 4-2-3-1 un punto fermo della sua esperienza al Milan, ma non esclude un passaggio alla difesa a 3: “Il rientro di Kjaer è importante, mi è mancato tanto in campo e fuori. Sono contento che sia tornato, avrà bisogno di un po’ di tempo ma sta bene. La difesa a 3, per le caratteristiche che abbiamo, può essere una soluzione valida e cercheremo di svilupparla con un po’ di attenzione”.
Inevitabilmente, il discorso è finito anche sul mercato: il Milan sta lavorando per portare rinforzi alla corte di Pioli con l’obiettivo di riconfermarsi. “Servono giocatori di qualità e funzionali al nostro modo di giocare. Questa squadra può migliorare ancora tanto, siamo più consapevoli delle nostre qualità, ma dobbiamo aumentare ancora la nostra forza. Siamo il Milan e dobbiamo lottare per vincere”.
Le idee non mancano per rinforzare la squadra, ma Pioli non si sbilancia: “Dobbiamo valutare ogni situazione. È rientrato Pobega che ci può dare una fisicità molto importante in mezzo al campo. E’ arrivato Adli che è molto interessante. Con il club troveremo le soluzioni giuste”. I sogni, però, sono sulla trequarti, dove il Milan sta trattando Ziyech (“Profilo giusto? Non lo so – ha commentato eludendo la domanda – Messias ha fatto un bel campionato”). E non solo: “Dybala e De Ketelaere? “Sono due profili diversi. Ho alle spalle grandi dirigenti che prenderanno le decisioni giuste. Tutti i giocatori bravi e disponibili a giocare di squadra sono utili per giocare nel Milan”.
Intanto, Pioli spera di riavere Ibrahimovic (“Sta bene, l’ho sentito stamattina) e di ritrovare il super Leao che ha stupito tutti la scorsa stagione: “Può fare ancora di più, ma è normale che sia così perché è giovane. Può essere ancora più incisivo”. Ma c’è un giocatore in particolare da cui Pioli si aspetta tantissimo: “Se c’è un giocatore che penso possa fare tanto, questo è Bennacer. Da lui mi aspetto davvero tanto”. Con l’addio di Kessié, l’algerino è chiamato a prendersi le chiavi del centrocampo.
Pioli, poi, è tornato su Adli, il cui ruolo non è ancora definito: “È bravo a smarcarsi e a verticalizzare. È da capire ancora in che posizione si potrà sfruttare, ma è un ragazzo intelligente e queste prime settimane mi serviranno per capire dove sfruttarlo al meglio. È un giocatore molto dinamico”.