Nella conferenza stampa alla vigilia di Milan-Monza, Pioli ha parlato della sua squadra, degli avversari e di alcuni singoli. Dopo la vittoria in casa del Verona, i rossoneri sfideranno nel prossimo turno di Serie A il Monza. I campioni d’Italia sono terzi in classifica con 23 punti, uno in meno dell’Atalanta e tre lunghezze di differenza rispetto agli azzurri del Napoli, impegnati nella difficile trasferta contro la Roma. Sabato 22 ottobre, Tonali e compagni se la vedranno con un Monza fresco di vittoria in Coppa Italia. L’allenatore del Milan, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match: di seguito le sue parole.
La gara contro il Monza sarà il primo derby tra le due compagini da quando i biancorossi hanno raggiunto la Serie A: “Sarà una sfida particolare. Ci sarà un aspetto romantico ma noi di campo dobbiamo lasciare queste cose fuori dal terreno di gioco. Devo fare i complimenti a Palladino perché ha fatto un grandissimo lavoro. Berlusconi? Non ci siamo sentiti in questi giorni ma in passato ci sentivamo spesso“.
Pioli ha poi fornito degli aggiornamenti circa le condizioni di Maignan: “Per noi è un giocatore importante. Siamo dispiaciuti per il suo infortunio. Mike spingeva per giocare prima e le valutazioni strumentali che avevamo fatto negli scorsi giorni dicevano che era pronto per giocare già da prima. Purtroppo ha avuto questo nuovo problema e sarà fuori almeno fino a gennaio“.
Serrato il ballottaggio in attacco fra Giroud e Origi: “Origi dal primo minuto? C’è questa possibilità, ma non ho ancora deciso. Sceglierò domani mattina. Credo che entrambi siano completi, entrambi sanno attaccare la profondità e impostare il gioco. Origi calcia bene con entrambi i piedi e attacca bene lo spazio, ma anche Olivier non è da meno. Sono contento di avere entrambi“.
Oltre a Maignan, è fuori per infortunio anche Charles De Ketelaere, che fin qui non ha inciso come ci si aspettava: “Lui è un giocatore offensivo, può giocare ovunque. Brahim Diaz e Charles insieme? Sì, è possibile. Credo che sia sempre la disponibilità dei giocatori a fare la differenza. Più giocatori di qualità abbiamo in campo, più abbiamo la possibilità di vincere le partite”.
L’infortunio di Maignan ha dato spazio tra i pali a Ciprian Tatarusanu: “Non è scontato che possa giocare tutte le partite. Lui è un giocatore esperto e maturo ed è molto rispettato da tutti i compagni, ma non è detto che debba giocarle tutte. Lo stesso discorso che vale per tutti: nessuno farà tutte le partite in questa parte di stagione, perché a livello fisico è impossibile per chiunque“.
L’allenatore rossonero continua parlando di altri giocatori nello specifico. “Adli? Sono contento della sua ultima prestazione. Potrà fare ancora meglio: era la sua prima presenza, ma io sono contento. A Gabbia devo fare gli auguri, perché oggi compie gli anni. Credo sia un ragazzo fantastico: educato, sempre disponibile e super professionista. Lui è molto intelligente, ha molta qualità anche nella costruzione. Ovviamente è pronto per dare una mano alla squadra“.
Dopodiché Pioli ha risposto a una domanda su Ibrahimovic: “Zlatan in tutto quello che dice e fa non è mai banale. Conosce bene come vogliamo giocare ed è di grande aiuto per i compagni e anche di grande confronto con me. Ha un recupero ancora lungo e ci vorrà molto tempo per rivederlo in campo. Sta lavorando al suo solito per tornare forte”.
Chiosa finale su Vranckx: “Per le caratteristiche credo sia più simile a Tonali. Per la gamba, l’energia e i tempi di inserimento, può essere sfruttato anche qualche metro più avanti”.