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Empoli, Pinamonti: “Siamo andati oltre le aspettative, ma so quanto valgo”

Pinamonti Empoli

È una delle rivelazioni di questo campionato di Serie A. Andrea Pinamonti si è preso l’Empoli e il Fantacalcio con una stagione fin qui da 12 gol in 34 partite disputate. Con Andreazzoli sembra essersi creata la chimica adatta per far finalmente esplodere il suo talento. E la prossima gara sarà contro il suo passato e, forse, futuro: l’Inter.

Pinamonti, infatti, è di proprietà dei nerazzurri. Il suo futuro, però, è ancora tutto da scrivere. Ai microfoni di Rai Sport, l’attaccante ha rilasciato un’intervista in attesa della sfida di San Siro con i nerazzurri.

Empoli, l’intervista di Pinamonti

“Contro l’Inter sarà sicuramente un’emozione forte tornare a San Siro però io sono un giocatore dell’Empoli e affronteremo tutti la partita nel migliore dei modi” ha dichiarato l’attaccante. “Nonostante la salvezza sia raggiunta – prosegue Pinamonti nell’intervista – vogliamo fare bene perché serve a tutti, ognuno vuole mettersi in mostra e di conseguenza faremo la nostra partita”. Niente sconti, dunque, anche a costo di mettere i bastoni tra le ruote in ottica scudetto.

Quella attuale è la miglior stagione della carriera di Pinamonti, dopo due anni complicati prima al Genoa, poi all’Inter: “Quando sono arrivato le aspettative sicuramente c’erano però posso dire che siamo andati un po’ oltre queste aspettative, sia io personalmente, che come squadra. Sono davvero molto contento di come sia andata e di come i miei gol siano serviti alla squadra per arrivare a questo traguardo che era l’obiettivo principale ad inizio stagione”.

Adesso, nel mirino c’è la Nazionale di Roberto Mancini. La mancata qualificazione ai Mondiali potrebbe portare a un ricambio generazionale, soprattutto in attacco, e Pinamonti vuole sfruttare l’occasione: “Farò di tutto per arrivarci il prima possibile sperando che le cose continuino ad andare così. Non mi sento né sopravvalutato, né sottovalutato. So quello che sono, so quello che valgo e non do peso a quello che si dice o si scrive su di me” ha concluso.