Paolo Zanetti sarà certamente contento dei segnali che arrivano dalla sosta nazionali: Dor Peretz ha lanciato dei messaggi chiarissimi in direzione Venezia con due gol in due partite con la maglia di Israele.
Adesso l’allenatore arancioneroverde ha un’opzione in più: possibile cambio nelle gerarchie?
Il centrocampista israeliano in Serie A sta faticando: fin qui sono solo 6 le presenze (2 da titolare) e solo in 3 di queste ha ricevuto un voto al Fantacalcio. La media non è certo delle migliori: 5.75.
Arrivato in estate, Peretz doveva essere un rinforzo di caratura internazionale per il Venezia, ma sta deludendo le aspettative. Il curriculum dell’isrealiano, però, dice 14 presenze e 1 gol in Europa League, 12 presenze in Champions League tra qualificazioni e gironi con la maglia del Maccabi Tel Aviv; la scorsa stagione ha messo a segno ben 10 gol tra tutte le competizioni. E ne ha dato prova in nazionale.
Proprio la sosta è stata utile al centrocampista per mettersi in mostra, segnando 2 gol consecutivi contro Austria e Isole Far Øer, quest’ultimo decisivo per la vittoria finale. Per la felicità di Paolo Zanetti, che qualche settimana fa aveva speso ottime parole per lui: “Dor penso abbia la possibilità ora di tornare in pista. Mi dispiace che per quanto visto in campo non sia ancora riuscito a dimostrare quello che vale. Non l’ho abbandonato, anzi, ho l’obiettivo di rivalutarlo“. La missione è ufficialmente iniziata: Peretz è pronto a sovvertire le gerarchie.
Se Busio e Crnigoj stanno trovando continuità, nelle ultime settimane si sono alternati diversi nomi come terzo membro a centrocampo, spesso individuato in Ethan Ampadu. Peretz adesso proverà a sfruttare l’ottimo momento per ritrovare spazio, magari da mezzala, ruolo ricoperto con successo in nazionale. Se avete scommesso su Peretz, tenetevi forte: il suo futuro si potrebbe decidere nelle prossime settimane.