La Juve è in ansia per Luca Pellegrini. Il terzino sinistro classe 1999 è infatti uscito dolorante dall’allenamento svolto a porte aperte in mattinata. A causare il problema è stato uno scontro con Alvaro Morata. Pellegrini è poi rimasto a terra ed è dovuto intervenire lo staff medico per valutare la situazione.
Il terzino è poi uscito zoppicando: si tratta di una botta alla caviglia sinistra che verrà valutata nelle prossime ore. Un segnale non incoraggiante per la Juve e per Massimiliano Allegri, che aveva trovato nell’ex Roma un’alternativa di livello. Con i tanti infortuni a centrocampo che hanno costretto Danilo agli straordinari e lo stato di forma non esaltante di Alex Sandro, Pellegrini ha sfruttato l’occasione per mettersi in mostra.
Contro Cagliari, Bologna e Venezia, l’esterno ha sempre giocato da titolare, mostrandosi spesso propositivo. Dopo due anni di prestiti tra Cagliari e Genoa, Pellegrini ha collezionato 17 presenze in campionato, 15 delle quali da titolare. Questa è la prima stagione completa del difensore in bianconero, arrivato a Torino dalla Roma nel 2019 in uno scambio con Leonardo Spinazzola.
Con la qualificazione in Champions ormai garantita aritmeticamente, la Juventus ha ancora poco da chiedere al campionato. Le prossime sfide saranno contro Genoa, Lazio e Fiorentina: con il Napoli a +1, i bianconeri possono provare il sorpasso per il terzo posto. Più importante, invece, il recupero di Pellegrini in ottica Coppa Italia. L’11 maggio a Roma, infatti, andrà in scena la finale tra i bianconeri e l’Inter. Per Allegri sarà importante recuperare più giocatori possibile, nella speranza che per Pellegrini si tratti solo di una botta senza ulteriori complicazioni.