La stagione altalenante della Lazio, sembra essersi finalmente stabilizzata su un buon livello nelle ultime partite. Dopo la brutta sconfitta a Verona, la Lazio ha reagito con tre importanti prove di forza contro Fiorentina, Atalanta e Salernitana. 7 punti in queste tre partite che portano tutte la stessa firma: Pedro Rodriguez
L’ex Roma, Chelsea e Barcellona è diventato il centro del gioco della squadra di Sarri, ed è lui che può aiutare la Lazio a giocarsi un posto in Champions League nella prossima stagione.
Se dovessero fare la descrizione del perfetto numero 10 moderno, Pedro ne sarebbe uno dei migliori interpreti. Proveniente dalla Masia del Barcellona, Pedro si è sviluppato calcisticamente al fianco di giocatori di massimo livello come Messi, Iniesta, Xavi e tutta la generazione di super campioni del Barcellona. Nella scacchiera della Lazio parte come esterno d’attacco, ma ciò che lo rende imprevedibile è la sua capacità di venire a giocare dentro al campo e dialogare con i compagni nello stretto. Non è un goleador, padroneggia meglio l’arte dell’ultimo passaggio rispetto a quella della finalizzazione, però sa come comportarsi davanti al portiere avversario.
Nella passata stagione alla Roma, Pedro, a causa anche di qualche infortunio, non aveva registrato grandi numeri. In 27 presenze infatti, ha collezionato solamente cinque gol e due assist. Numeri che hanno portato la sua fantamedia a 6.38, decisamente al di sotto delle aspettative. Quest’anno ha ritrovato Sarri, che già lo aveva allenato nella sua precedente esperienza inglese, e va benissimo a nozze con le idee di gioco del suo allenatore. In sole 12 presenze ha già pareggiato gli assist della scorsa stagione ed ha già segnato in quattro occasioni. La sua fantamedia attuale è di 7.42, e sembra poter continuare a crescere. I fantallenatori che lo hanno preso ora se lo godono e sanno che è un ottimo attaccante per il Fantacalcio di questa stagione. I gol contro Atalanta, Roma e Fiorentina dimostrano che, anche nei big match, lui sa fare la differenza. Continuate a puntare su di lui, un campione del suo calibro non vi deluderà come nello scorso campionato.
A cura di Alberto Ferri