Torino, Paro: “Zapata è un professionista esemplare, presto troverà il gol”
Andata in archivio anche la sfida tra Torino e Sassuolo, volge al termine l’undicesima giornata di Serie A. La partita si è conclusa sul risultato di 2-1 grazie alle reti di Sanabria, Thorstvedt e Vlasic. Al termine della gara allo Stadio Olimpico Grande Torino, Matteo Paro ha rilasciato un’intervista dove ha analizzato la partita dei suoi contro il Sassuolo di Dionisi.
Torino, le dichiarazioni di Paro nell’intervista post Sassuolo
Il vice allenatore granata si è inizialmente espresso sulla prestazione dei suoi giocatori contro il Sassuolo: “Credo che oggi i ragazzi abbiano fatto una partita di altissimo livello, abbiamo tirato tanto in porta limitando molto il Sassuolo che sa palleggiare bene. Abbiamo lavorato bene con applicazione difensiva, dobbiamo ancora lavorare ma la vittoria è strameritata per quanto visto nei 90′. La vittoria è importante per migliorarci, dobbiamo continuare a lavorare senza fermarci, adesso pensiamo alla prossima“.
Paro si è poi soffermato sui miglioramenti della squadra e su Duvan Zapata: “Si può fare sempre meglio ma credo che oggi la squadra abbia fatto le cose giuste. Giocando così cerchiamo di portare tante palle verso le punte, anche in coppa abbiamo creato tanto. Stasera Zapata è stato un po’ sfortunato, ma è un calciatore venuto qui con una grande mentalità, è un professionista esemplare, dispiace che non abbia fatto gol ma lo troverà presto. Oggi avevamo bisogno di una prestazione del genere per ritrovare lo spirito giusto. La strada è quella buona”.
Paro ha anche parlato della situazione infortunati: “Infortuni? Ricci e Rodriguez saranno entrambi da valutare, sembrano dei problemi muscolari che valuteremo nei prossimi giorni. Dispiace perchè abbiamo avuto una gestione difficoltosa fra cambi e infortuni. Speriamo non siano infortuni gravi”
E sull’esultanza di Juric: “Ivan è molto emotivo, voleva solo esultare e quella scena nel finale è dettata da questo. È stata solo una reazione emotiva, in campo si scarica e stare fuori non è facile per uno come lui”.