L’Empoli è sicuramente la miglior sorpresa di questo campionato per merito degli ottimi risultati che sta ottenendo e dei talenti che continua a sfornare. Tra i giovani che si sono messi più in luce spicca Fabiano Parisi, il terzino sinistro creato da Aurelio Andreazzoli.
Il difensore classe 2001 per personalità, qualità e intelligenza sta stupendo tutti in questa stagione. Mancino naturale con una buona predisposizione all’utilizzo del piede debole, è un terzino che può giocare con i piedi sulla linea ma può anche entrare nel campo e fare da regista. La fase difensiva e la fase offensiva sono impeccabili, tanto da renderlo imprescindibile nell’Empoli e raggiungere la convocazione con la nazionale under 21. Il rendimento al fantacalcio ancora è da migliorare: 1 solo assist e fantamedia di 6,12 in campionato. Numeri destinati a crescere.
Il paragone è azzardato, ma rende l’idea del tipo di giocatore. Parisi come Cancelo è stato utilizzato su entrambe le fasce da terzino, con ottimi risultati. Nel gioco di Andreazzoli, per questioni di rotazioni e imprevedibilità della squadra, Parisi spesso riceve palla come se fosse un trequartista o una mezz’ala. In questo interscambio di ruoli, da terzino a mezz’ala a trequartista, il modello ideale è Cancelo, che con l’aiuto di Guardiola si sta confermando come uno dei giocatori (non solo terzini) più importanti nel panorama europeo.
Che Parisi fosse un giocatore di buona prospettiva era una voce che circolava di diverso tempo. Da quando è sotto la guida di Andreazzoli è diventato un giocatore totale, una minaccia per chi affronta l’Empoli e un oggetto di desiderio nel mercato, che sembra pronto al grande salto.
A cura di Alberto Ferri