Il calciomercato della Roma è molto attivo nelle ultime ore, i giallorossi infatti stanno per chiudere il ritorno in giallorosso di Leandro Paredes. Il centrocampista argentino ha già giocato in giallorosso dal 2014 al 2017 (con un anno di prestito all’Empoli, ndr) prima di approdare allo Zenit San Pietroburgo. Paredes è un calciatore che sicuramente aiuterà la squadra di Mourinho grazie alla sua esperienza, nonostante abbia ancora 29 anni. Dopo l’addio di Matic, dunque, i giallorossi trovano, probabilmente, il loro nuovo metronomo in linea mediana. Alla luce di ciò, andiamo a scoprire il percorso di Paredes dalla sua prima esperienza in giallorosso a oggi (leggi qui i il punto sul mercato della Roma).
Sicuramente Paredes, qualora dovesse ritornare in Serie A, sarà un giocatore chiave per Mourinho nella prossima stagione, grazie alla sua abilità nella circolazione della palla. L’ex PSG, inoltre, troverà in gruppo un suo connazionale: Paulo Dybala. I due hanno vinto insieme il Mondiale in Qatar nel 2022.
Quando nel 2013 sbarcò in Italia per andare a giocare al Chievo Verona, Leandro Paredes era poco più che un ragazzino. L’argentino, arrivato dalla prestigiosa cantera del Boca Juniors, nel corso del tempo si è affermato come uno dei centrocampisti più interessanti del panorama calcistico continentale. Date la premesse dei suoi primi anni di carriera, forse, ci si aspettava qualcosa in più da parte del classe 1994. Nonostante ciò, l’ex PSG vanta un curriculum di tutto rispetto, culminato con la vittoria della coppa del mondo in Qatar. In Italia, Paredes, fece il salto di qualità con la Roma, adesso, a distanza di 6 anni, l’argentino è pronto a ritornare nella Capitale un anno dopo aver vestito la maglia della Juventus.
Durante la sua prima esperienza con la Roma, Paredes era un giovane dalle belle speranze. La grande capacità nell’impostazione dell’azione mista a un’ottima abilità di palleggio, lo hanno resto un calciatore importante soprattutto nella stagione 2016/2017, quando sotto la guida di Luciano Spalletti – esperto nel far migliorare i suoi centrocampisti: vedere Brozovic, Lobotka –collezionò 33 presenze arricchite da 3 gol e 1 assist.
La Roma, bisognosa di fare cassa, nel 2017 decise di vendere i suoi pezzi pregiati. Così Salah partì in direzione Liverpool, mentre Paredes fu incantato dalle sirene russe e si accasò allo Zenit San Pietroburgo. Con i russi giocò 61 partite con 10 gol e 16 assist in due stagioni. L’esperienza con lo Zenit si concluse con un titolo nazionale vinto.
Paredes, dopo l’esperienza in Russia, passa al PSG. Con i parigini l’argentino ha vinto 3 Ligue 1, 3 Supercoppe di Francia, 2 coppe nazionali e 1 Coppa di Lega. Sotto la Torre Eiffel il classe 1994, ha giocato 117 partite racchiuse in 5 stagioni.
Nel Paris Saint-Germain, Paredes spesso non ha giocato titolare, proprio per questo ha deciso di andare alla Juventus nell’estate del 2022 per non rischiare la convocazione al Mondiale in Qatar. Con i bianconeri l’avventura si è dimostrata tutt’altro che esaltante: 35 presenze e 1 gol. Non a caso, dopo un anno di prestito non è stato riscattato a causa di un elevato prezzo del suo ingaggio ma anche dell’eventuale costo del cartellino. Il PSG adesso è pronto a cederlo nuovamente in Italia con la Roma pronta a riabbracciare una sua vecchia conoscenza.