Fiorentina, Palladino: “La prestazione di Parisi? Vi spiego. Ottima prova per tutta la squadra”
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina (imago)
Le dichiarazioni dell’allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, al termine della gara di Conference League contro il Lask Linz
Si è da poco conclusa la partita che ha visto scendere in campo al Franchi la Fiorentina di Raffaele Palladino contro il Lask Linz, gara valevole per la 6ª giornata di Conference League.
Sfida che ha visto prevalere la squadra di casa con il risultato di 7-0.
Al termine del match, l’allenatore viola Raffaele Palladino si è concesso alle domande dei giornalisti, analizzando la prestazione dei suoi e focalizzandosi su alcuni singoli.
Vediamo insieme, dunque, le parole dell’allenatore della Fiorentina nella consueta intervista post partita e il suo commento ai microfoni.
L’intervista di Raffaele Palladino
Palladino ha esordito così in conferenza: “Oggi la squadra ha dato una dimostrazione di maturità. Siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento. Mi è piaciuto il lavoro di tutti, dei titolari e di chi è entrato. Vittoria che da morale”.
Ha poi proseguito: “Oggi abbiamo dato dimostrazione di quello che dico spesso. Credo nei ragazzi, nel loro spirito e nel loro lavoro. Oggi chiunque entri in campo riesce a dare il 100%”.
Le dichiarazioni dell’allenatore viola dopo Fiorentina-Lask Linz
L’allenatore della Fiorentina ha poi affermato: “Biraghi? Io ribadisco le mie parole. Si son dette tante cose false. Non abbiamo litigato, abbiamo avuto un confronto tra di noi e con la società. Quando faccio scelte le faccio per il bene della Fiorentina”.
Infine ha concluso dicendo: “Parisi? è stato uno dei migliori in campo. Non era facile. Prima della partita abbiamo parlato. Ha dato grande dimostrazione delle sue qualità. Bologna? Affrontare squadre forti ti fa crescere. Dovremo essere bravi ad adattarci al gioco dell’avversario. Fase difensiva? Come ho smepre detto i primi difensori sono gli attaccanti. I ragazzi hanno trovato un’alchimia che mi piace molto. La squadra sa cosa fare nelle varie fasi e questo mi rende orgoglioso”.