Come cambia la Fiorentina con Palladino

È arrivato l’annuncio del nuovo allenatore da parte della Fiorentina: come cambia la formazione con Palladino

A seguito dell’addio di Vincenzo Italiano dopo 3 anni sulla panchina della Fiorentina, la società toscana ha subito scelto il suo sostituto in vista della prossima stagione.

Al termine dell’ultima partita stagionale giocata e vinta ieri a Bergamo in casa dell’Atalanta, l’allenatore ha comunicato la sua decisione di lasciare il club.

Arrivato nell’estate 2021 dallo Spezia, Italiano ha saputo riportare la Fiorentina in Europa portandola in finale di Conference League per ben due anni consecutivi, non riuscendo però ad alzare il trofeo. Altra nota dolente la finale di Coppa Italia persa contro l’Inter.

Le strade dell’allenatore e della società si dividono e la scelta per rimpiazzarlo è ricaduta su Raffaele Palladino, ormai ex allenatore del Monza.

La nuova Fiorentina

Il sistema di gioco utilizzato da Italiano durante la stagione è il 4-2-3-1, modulo che ha permesso alla sua squadra di applicare in campo le proprie idee, con un possesso palla ricercato, con la ricerca della costruzione dal basso e una forte volontà di andare ad aggredire alti gli avversari. Insomma il modulo scelto dall’allenatore creava una buona sinergia tra i reparti ma lasciava anche spazio alla tecnica e alle qualità di alcuni dei suoi uomini.

Con l’arrivo di Palladino però potrebbero avvenire delle modifiche non solo dal punto di vista tecnico ma anche di quello tattico.

Il sistema di gioco di Raffaele Palladino

L’allenatore classe 1984 dopo aver mostrato un ottimo gioco alla guida del Monza dovrà guidare la viola nella prossima stagione. Elogiato da molti ha sempre dichiarato di puntare in alto e di aver preso molto da un altro allenatore italiano: Gian Piero Gasperini. I due si sono incontrati a Genova e da lì Palladino ha potuto apprendere i migliori aspetti del gioco di Gasp: dalla volontà di pressare alto, alla giusta occupazione degli spazi fino alla difesa a 3.

Il ritiro prestagionale sarà fondamentale per inculcare fin da subito le proprie idee nella testa dei giocatori. Il sistema di gioco utilizzato in questa stagione nella squadra lombarda è stato il 3-4-2-1 e potrebbe decidere di presentare lo stesso modulo anche a Firenze.

Fiorentina (3-4-2-1): Terracciano; Milenkovic, M.Quarta, Ranieri; Kayode, Bonaventura, Duncan, Biraghi; Nico Gonzalez, Beltran, Nzola. All. Palladino