Fiorentina, Palladino: “Grande prestazione oggi. E su Kean…”
L’intervista di Palladino al termine della sfida tra Juventus e Fiorentina, gara valida per la 18ᵃ giornata di Serie A
All’Allianz Stadium di Torino si è appena concluso il match delle 18.00 tra la Juventus di Thiago Motta e la Fiorentina di Palladino, terminato con il risultato di 2-2. A segno sono andati Kean e Sottil mentre per la Juventus Thuram ha segnato una doppietta.
Quella di oggi è stata una sfida fondamentale per la corsa all’Europa, con le due squadre appaiate in classifica prima del fischio d’inizio, anche se i viola devono ancora recuperare la partita con l’Inter.
La Fiorentina, reduce da due sconfitte consecutive in Serie A contro Bologna ed Udinese, cercava una reazione immediata, soprattutto in una partita così sentita dalla tifoseria, contro i rivali storici bianconeri.
Nell’intervista post-partita, il tecnico della Fiorentina, Palladino, ha espresso a caldo il proprio disappunto/soddisfazione per la prestazione della squadra, analizzando sia l’andamento collettivo che le prestazioni dei singoli giocatori.
Palladino, l’intervista post Juventus-Fiorentina
L’allenatore della Fiorentina ha parlato così: “Oggi abbiamo fatto una grande prestazione, sono fiero dei ragazzi , abbiamo lottato, affrontato una grande squadra. Mi è piaciuto molto lo spirito. Questo pareggio è per tifosi che non c’erano. E anche per Edo Bove”.
Palladino ha poi aggiunto: “Pesa tanto il pareggio, soprattutto per la qualità e per il coraggio. Siamo andati sotto due volte, e in questo stadio non è facile. Mi è piaciuto tutto dei miei ragazzi. È vero abbiamo perso equilibrio, ma è compito mio lavorare con la squadra, anche se giocando ogni 3 giorni non abbiamo tanto tempo. Dopo Napoli avremo più tempo a disposizione. Oggi ci sono state tante cose positive”.
Le dichiarazioni dell’allenatore viola
Palladino si è poi soffermato su Kean: “Moise ha lavorato tanto durante il ritiro, è arrivato qui a Firenze con grande voglia. È stato il primo giocare che ho chiamato quest’estate. Gli ho dato tanto affetto, aveva bisogno di fiducia e può continuare a crescere. Ha ampi margini di miglioramento”.
Ha poi concluso l’intervista parlando di: “Le due partenze di tempo eravamo in ritardo sugli appoggi e sugli esterni. Dopo il gol ci siamo sbloccati, non dobbiamo prendere lo schiaffo per poi reagire, ma dobbiamo entrare in campo meglio. Al di là dei dettagli, sono contento della prestazione di tutti. Un punto che vale molto per la società e per la città“.