La ventunesima giornata di Serie B apre le danze con il match tra Palermo e Bari allo stadio Barbera. Le due neopromosse dalla Serie C stanno avendo due momenti di forma differenti. Il Palermo è al dodicesimo posto con 25 punti, a 3 punti dalla zona playoff ma alla stessa distanza dalla zona playout. Il Bari, invece, è al momento al quarto posto in classifica con 33 punti, a sole 3 lunghezze dalla promozione diretta.
Eugenio Corini dovrà fare i conti con un centrocampo pieno di assenze. L’allenatore rosanero ha inserito nella lista dei convocati anche il nuovo arrivo dal calciomercato invernale Gennaro Tutino dal Parma. Torna a disposizione di Corini, infine, Marco Sala. In attacco confermatissimo Brunori da una parte e Cheddira dall’altra. La sfida tra Palermo e Bari è anche la sfida tra i due migliori marcatori del campionato.
La classifica marcatori, infatti, vede al comando l’attaccante dei pugliesi a quota 12 gol, mentre l’attaccante rosanero insegue al secondo posto a quota 10. Di seguito, le formazioni ufficiali di Palermo-Bari.
Di seguito le scelte ufficiali di Corini e Mignani:
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi, Sala; Segre, Damiani, Saric; Valente, Brunori, Di Mariano. Allenatore: Corini.
BARI (4-3-1-2): Caprile; Di Cesare, Vicari, Dorval, Mazzotta; Maita, Maiello, Benedetti; Folorusho; Ceter, Cheddira. Allenatore: Mignani.
Come comunicato sul proprio sito ufficiale con un comunicato, il club rosanero scenderà in campo con il lutto al braccio in memoria di Biagio Conte: “In occasione del match contro il Bari, domani alle 20.30 al Barbera, i giocatori del Palermo scenderanno in campo con il lutto al braccio in memoria di Biagio Conte, il missionario laico palermitano che ha speso la propria vita in soccorso dei più bisognosi, scomparso da poco a causa di una malattia. Dopo la partecipazione di una delegazione di giocatori della prima squadra e del settore giovanile alla veglia funebre di lunedì scorso e dopo la presenza del presidente Mirri ai funerali in Cattedrale, il club renderà così un ultimo omaggio all’eredità di un palermitano esemplare, che ha lasciato un vuoto nella comunità cittadina e non solo.”