Il Monza e Palladino possono tornare a sorridere, è tornato in campo Pablo Mari dopo il brutto episodio dello scorso ottobre: le sue condizioni. Il difensore spagnolo ha fatto parte dell’allenamento con la squadra e, verosimilmente, potrebbe recuperare per la prima partita del 4 gennaio contro la Fiorentina al Franchi. Tanta paura per lui, lo scorso 27 ottobre, dato che si trovava con la moglie e il figlio quando l’uomo lo ha accoltellato alla schiena.
“Ero con il carrello con dentro il mio bambino e ho sentito un dolore atroce alla schiena. Poi quell’uomo ha accoltellato un altro alla gola“, questo il primo commento del difensore spagnolo dopo l’operazione che lo ha tenuto fuori per un mese e mezzo. Ha poi aggiunto: “Oggi ho avuto suerte, perché ho visto una persona morire davanti a me“.
Il difensore spagnolo è ritornato in campo dopo 56 giorni con la maglia del Monza nell’amichevole contro il Lione. L’ex Udinese è entrato al minuto 78 per giocare lo spezzone finale della partita. Una buona notizia per il Monza e per Pablo Mari che sta procedendo al meglio il percorso riabilitativo dopo l’incidente di due mesi fa.
Anche Galliani, una volta saputo dell’episodio, ha commentato l’accaduto: “Pablo è un ragazzo strepitoso, ha avuto la forza di scherzare, dicendomi che lunedì sarà in campo. Io gli ho portato i saluti del Presidente Berlusconi e di tutti i compagni, che avrebbero voluto venire qui anche se, ovviamente, non era possibile”.
Il difensore spagnolo, dunque, ora sta bene ed è tornato con il gruppo dopo il brutto spavento. Per Palladino, poi, è un giocatore importante dato che ha spesso giocato nella difesa a tre dell’allenatore napoletano.
L’incontro con la Fiorentina, poi, sarà da subito decisivo per il prosieguo del Monza in campionato. I lombardi, da quando è arrivato Raffaele Palladino in panchina, non hanno ancora mai perso punti e stanno facendo molto bene.