Napoli, Osimhen: “Infortunio alla faccia? Ringrazio Dio di essere ancora vivo”
Victor Osimhen è certamente uno dei migliori giocatori del Napoli e da quando è arrivato ha vissuto momenti molto positivi e altri altrettanto negativi. Uno di questi è sicuramente lo scontro testa-nuca con il difensore dell’Inter Milan Skriniar nella scorsa stagione, un grave infortunio alla faccia nel quale l’attaccante del Napoli riportò una ventina di fratture. Il calciatore nigeriano in un’intervista ha parlato del suo drammatico infortunio.
Infortunio alla faccia, il racconto di Osimhen nell’intervista
Al canale Kortyeo, Osimhen ha spiegato la gravità dell’infortunio in un’intervista: “Il pallone stava arrivando e volevo prenderlo, il difensore ha colpito con la testa la mia faccia e mi hanno operato. Ringrazio Dio di essere ancora vivo: è stato quasi un infortunio mortale”.
La ricostruzione successiva allo scontro aereo tra i due calciatori è stata davvero impressionante: su un cross di Zielinski la nuca di Skriniar colpì il volto di Osimhen provocando venti fratture, molti punti applicati sul viso e lo schiacciamento dell’orbita. L’operazione alla quale fu sottoposto l’attaccante del Napoli durò più di tre ore con l’applicazione di 6 placche e 18 viti. Osimhen rischiò di perdere la vista anche nell’occhio sinistro.
Il calciatore saltò per questo infortunio più di 15 partite tra campionato ed Europa League e al suo ritorno indossava una maschera protettiva sul viso che, poi, divenne uno dei simboli del trionfo scudetto del Napoli.
I numeri di Osimhen con il Napoli
Victor Osimhen è uno degli uomini copertina degli azzurri. Per il suo contributo decisivo alla conquista del terzo scudetto del Napoli e sicuramente per il carisma nello spogliatoio. In questa stagione ha, già, realizzato 6 gol in 8 partite disputate in campionato. Complessivamente, nella sua esperienza con gli azzurri ha totalizzato fin qui 111 presenze con un bottino di 65 reti e 15 assist vincenti serviti ai compagni in tutte le competizioni disputate.