In Brasile, Neymar, ha riscritto la storia. Con una doppietta contro la Bolivia non solo ha permesso di cominciare con il piede giusto le partite di qualificazione per il prossimo Mondiale di calcio, ma ha superato un mostro sacro come Pelè. Il più forte giocatore di tutto i tempi, secondo i brasiliani, si era fermato a 77 gol in nazionale realizzati in 92 partite. Neymar con le due reti realizzate nel 5-1 contro la Bolivia (dopo anche un rigore sbagliato nel primo tempo) è arrivato a quota 78 gol in 125 presenze.
Con i due gol realizzati al 61′ e al 93′, Neymar ha superato Pelè frantumando un record che resisteva da 61 anni. L’ex calciatore del PSG ha risposto da campione a un periodo difficile che si è concluso con il faraonico trasferimento alla squadra saudita dell’Al-Hilal e un ingaggio di 300 milioni di dollari in 2 anni. Le due reti di Neymar contro la Bolivia gli hanno permesso di superare Pelè nella classifica all time dei marcatori verde-oro anche se la media gol resta a favore di O’rey (0,84 reti a partita) contro lo 0,63 di Neymar.
Nonostante la complicata ultima stagione vissuta al PSG, Neymar contro la Bolivia ha dimostrato di essere di nuovo in forma, ed è pronto a buttarsi nella nuova avventura in Arabia Saudita. Al termine della partita contro la Bolivia non ha nascosto la soddisfazione per il traguardo raggiunto: “Pelè è universalmente riconosciuto come il re del calcio. Questi gol sono dedicati a tutti coloro che mi sono stati vicini. Immaginare solo di battere uno come lui è qualcosa di unico”.
Nella scorsa stagione con il PSG ha realizzato, in 29 partite giocate (complici anche i tanti infortuni) ben 18 gol e 17 assist. Un ottimo rendimento che gli ha permesso di conquistare nuovamente il titolo di Campione di Francia, ma non quello di Campione d’Europa col club vista la vittoria del Manchester City in Champions League.