Siamo nelle settimane più calde del calciomercato di gennaio e le squadre iniziano ovviamente a puntare i loro obiettivi. In questo articolo analizzeremo in particolare il ruolo di Hamed Junior Traorè, che è ufficialmente un nuovo giocatore del Napoli, e che avrà il compito di rafforzare la squadra di Walter Mazzarri.
Il giovane centrocampista ivoriano non è un volto nuovo per la Serie A, infatti, in precedenza ha già vestito le maglie di Empoli e Sassuolo. Con i neroverdi ha addirittura 108 presenze e 16 gol in campionato. Nonostante sia un classe 2000 si è subito messo in mostra, attirando l’attenzione della Premier League, in particolare del Bournemouth. La sua avventura nel campionato inglese non è di certo da ricordare per vari motivi.
In Premier ha collezionato 10 presenze, ma da allora non ha più giocato per scelta tecnica. Infine a dicembre 2023 ha contratto la malaria che lo ha tenuto fuori dal campo per un mese, salvo poi guarire poche settimane fa.
Nella sua giovane carriera, Traorè, è sempre stato schierato come centrocampista prettamente offensivo. Successivamente ha ricoperto anche il ruolo di ala sinistra. L’ivoriano è molto agile e abile nel saltare l’uomo, inoltre è ambidestro e possiede una buona tecnica sui calci piazzati. Attualmente il Napoli non ha centrocampisti adatti per un ruolo più offensivo, dunque, lui potrebbe essere la scintilla che cambia le partite. L’ipotesi più valida è proprio quella di un cambio modulo a gara in corsa. Con il 4-2-3-1 Traorè può agire da trequartista. Inoltre uno dei problemi degli azzurri è sicuramente il rapporto con i gol fatti, ad oggi solamente 30 in 20 partite di campionato. Con l’ex Sassuolo in campo, i Campioni d’Italia possono avere più dinamicità e imprevedibilità durante le partite.