Dopo la gara del Maradona tra Napoli e Torino, Luciano Spalletti ha parlato della prestazione della propria squadra in un’intervista post-partita. Prima della sosta il Napoli guidava la classifica di Serie A con 17 punti (insieme all’Atalanta) e al rientro ha confermato il primato con una vittoria. Di seguito tutte le dichiarazioni dell’allenatore azzurro nel post partita.
Queste le parole di Luciano Spalletti nell’intervista post partita di Napoli-Torino.
SULLA PARTITA – “Abbiamo fatto benissimo sotto l’aspetto dello gestire la partita, poi hanno direzionato la partita come volevano loro perché hanno queste qualità. Hanno fatto uomo contro uomo a tutto campo. Liberare un giocatore era molto difficile con questa pressione. Dal 20′ in poi abbiamo portato troppe volte la palla sul portiere. In quel modo loro sono infallibili.”
Altro gol per l’attaccante georgiano che dopo aver segnato su rigore con la sua Nazionale, anche oggi è andato a segno nel 3-1 degli azzurri sul Torino di Juric.
SU KVARATSKHELIA – Kvaratskhelia? Continuava a rimanere aperto e largo, ma doveva giocare vicino alla punta, più in mezzo al campo. Nel primo tempo non lo ha fatto, nel secondo si. Conclude in tutti i modi, è bravo a imbucare, la mette sul secondo palo ha una grandissima variabilità. Kvara è stratosferico”.
SUI SINGOLI – “Se non hai i giocatori con quelle caratteristiche, è impossibile. Se hai quattro Anguissa ti alleni in una maniera, se hai tutti giocatori tecnici come Lobotka, Demme, Zielinski, giochi diversamente. Quando il Torino è venuto a pressarci, ci ha aiutato tanto Raspadori ma loro nell’1 contro 1 sono infallibili”.
Ai microfoni di Sky, anche Di Lorenzo ha parlato della prestazione del Napoli: “Sapevano che era una partita difficile. Al rientro delle nazionali non è mai facile, ma abbiamo giocato un gran calcio. Forse all’inizio ci siamo abbassati troppo, ma siamo contenti di questa vittoria. Non pensavamo a martedì anche se c’è stato un abbassamento d’intensità, però poi abbiamo gestito la partita e vinto contro un avversario forte. Adesso è presto per guardare la classifica, siamo contenti di essere in alto ma il campionato è lungo. Se non si parla di Osimhen significa che abbiamo altri giocatori da Napoli”.