Terminato il girone d’andata della Serie A che vede il Napoli primo a più 12. Vantaggio che non si era mai visto da quando la Serie A è passata a 20 squadre. Inizia il girone di ritorno con il Napoli impegnato subito in un big match contro la Roma. Partita che sarà sicuramente sentita dall’allenatore toscano visto il suo passato con i giallorossi. Spalletti ha parlato di questo e molto altro nella conferenza stampa alla viglia di Napoli-Roma. Di seguito le sue dichiarazioni (leggi qui le conferenze stampa degli allenatori di Serie A).
Sulla partita: “È uno scontro diretto e sarà una gara tutta da gustare tatticamente e come individualità. I 3 punti sono sempre un bottino da portare a casa. I risultati degli altri non dipendono da noi. Dobbiamo avere sempre lo stesso comportamento e pensare al lavoro quotidiano“.
Sulla Roma: “Mi aspetto una Roma pratica e concreta. Mourinho è bravo a far capire ai suoi cosa fare durante la partita. Ha dei giocatori con gamba, per questo motivo non dobbiamo mai pensare di avere la partita in mano”.
Sulla quota Scudetto: “Non è il momento di parlarne, non so fare i conti per dire quanto manca. Non ero bravo in matematica, so fare solo i conti semplici: se vinciamo siamo a 53 punti“.
Sul minutaggio di chi è stato meno impiegato: “Domani organizziamo una partita con la Primavera per fargli fare una gara vera“.
Sulle dichiarazioni di Totti che vorrebbe parlare con lui, Spalletti rivela: “Se ha piacere di parlare con me, volentieri. Perché dovrei fare qualcosa di differente? Anche io avrei piacere”.
Sui duelli individuali: “Dovrò far liberare Lobotka dalla marcatura di Pellegrini. Poi dobbiamo stare attenti anche a Dybala: loro due sanno tirare bene in porta. Dobbiamo essere bravi a aggredire subito quando perdiamo palla”.
Infine, su Gollini: “È un portiere molto forte. Deve ritrovare tranquillità e poi se ne trarrà beneficio tutti perché fisicamente e tecnicamente e come copertura porta è un portiere forte. Siamo contenti”.