Napoli, Garcia: Dopo la sosta le cose diventano più difficili. Kvara…”

Al termine del match, Napoli-Lazio, valevole per la 3ª giornata di Serie A, ha parlato in un’intervista post partita l’allenatore azzurro Rudi Garcia riguardo la prestazione dei suoi giocatori. La gara si è chiusa sul risultato di 1-2 a favore della squadra squadra di Maurizio Sarri, grazie alle reti di Luis Alberto e Kamada. Inutile per il Napoli, invece, la rete di Zielinski.

Napoli, le parole di Garcia dopo la partita con la Lazio

L’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, ha analizzato il match nell’intervista post gara a Dazn: “Meritavamo di andare in vantaggio. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo sorattutto i primissimi minuti. Sull’unica uscita della poi loro hanno fatto gol, hanno avuto 100% di efficacia. Poi abbiamo pareggiato subito. Nella ripresa invece siamo stati meno efficaci e penso che la Lazio ha meritato la vittoria nel secondo tempo. Nel complesso credo che un pareggio sarebbe stato un risultato più giusto“.

L’allenatore azzurro ha poi continuato rimproverando ai suoi la poca aggressività in alcune situazione difensive: “Contro la Lazio meglio essere in vantaggio che sotto nel punteggio, sono una squadra difficile da dover fronteggiare. Con giocatori tecnici e di qualità come Felipe Anderson e Zaccagni ti esponi e può andarti bene. Noi siamo stati anche poco fortunati o poco aggressivi su alcune situazioni difensive. Non mi aspettavo un secondo tempo così, dove abbiamo gestito molto meno bene la gara e siamo stati anche molto meno attenti in difesa. Tuttavia dobbiamo anche dire che abbiamo fatto 22 tiri totali, nel secondo tempo non abbiamo mai preso la porta però. Così non è facile arrivare a fare gol. Adesso c’è la sosta e speriamo di recuperare tutti al 100%. Dopo le cose si fanno più complesse“.

Garcia ha parlato anche di Kvaratskhelia ed ha spiegato il perché lo ha fatto uscire al 66′: “Kvara ha iniziato molto bene, poi pian piano si è un po’ spento e ha perso alcuni brutti palloni, ma è normale. Sapevamo che non era ancora al 100% della condizione, che non aveva 90 minuti nelle gambe“.