Napoli, Rrahmani: “Siamo a metà dell’opera. Ecco cosa ci diciamo in spogliatoio”
Vivere un sogno. È quello che sta accadendo ad Amir Rrahmani, 28 anni, durante questa stagione. Il difensore kosovaro è ormai in forza al Napoli da tre stagioni, ma fino alla stagione 2019/2020 si trovava nel Verona. Dopo un’annata di alto livello è stato catapultato in una nuova realtà, quella azzurra, fino ad arrivare, oggi, a lottare per uno scudetto che fino a poco tempo fa sembrava impensabile per la sua carriera. Rrahmani si è raccontato in un’intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss, parlando della sua esperienza al Napoli, della lotta per il titolo e non solo. Di seguito un estratto delle sue parole.
Napoli, l’intervista di Rrahmani
Il classe ’94 è uno dei leader silenziosi del Napoli dei record, riuscito finora a non far sentire per nulla la mancanza di Koulibaly insieme al suo compagno di reparto Kim. Il kosovaro ha inaugurato l’intervista parlando del gol, molto significativo, arrivato contro la Juventus al rientro da un lungo stop per guai muscolari, dicendo: “È stata una gioia immensa perché venivo da un lungo stop ed ho dovuto patire tanto per essere al top. Ho recuperato da un infortunio molto delicato, ho lavorato tanto con lo staff medico e adesso sono molto felice. Il gol mi ha dato fiducia e forza anche perché è venuto in una serata bellissima nella quale abbiamo conquistato un successo importantissimo“.
Dopodiché l’ex Verona ha risposto a una domanda sul cospicuo vantaggio che i ragazzi di Spalletti sono riusciti a creare rispetto alle dirette concorrenti: “È certamente una buona sensazione perché è il frutto del gioco che abbiamo espresso sinora, ma adesso dobbiamo affrontare il girone di ritorno nella maniera giusta a cominciare da domenica – ha detto – La Roma è un avversario forte con uomini di qualità. Noi dovremo giocare con la nostra mentalità cercando il possesso palla ma anche evitando di subire il loro contropiede. Sarà una bella sfida in cui sarà fondamentale non prendere gol perché poi davanti abbiamo la capacità sempre di segnare“.
Il difensore, poi, ha rilasciato anche delle parole al miele per Spalletti, artefice di una super scalata: “Gran parte del merito del nostro rendimento è certamente suo. Ci ha dato una filosofia tattica precisa che abbiamo assimilato in pieno. Giochiamo sempre per vincere, anche se non è sempre semplice. Ogni gara la dobbiamo affrontare con massima attenzione e con grande pazienza. Siamo una squadra che si aiuta tanto in tutti i reparti, la fase di attacco inizia dalla difesa e la fase difensiva comincia dall’attacco. Questa è la mentalità giusta per dare tutti il nostro apporto”, ha affermato.
Infine, un aneddoto sullo scudetto, con Rrahmani che ha concluso: “Noi sinceramente nello spogliatoio non parliamo mai di questo, pensiamo piuttosto a preparare le partite che arrivano di volta in volta. Sappiamo che mancano ancora dei mesi ed il cammino è lungo. Siamo anche consapevoli delle nostre potenzialità e sappiamo che per vincere dobbiamo proseguire con la stessa intensità. Il nostro futuro dipende da noi“.