La squadra di Garcia scenderà in campo al Maradona l’8 novembre alle ore 18:45 per la gara valida per i gironi di Champions League contro l’Union Berlino. Nel girone gli azzurri hanno sconfitto i tedeschi per 0-1, grazie al gol di Raspadori, che ha parlato, insieme a Rudi Garcia, in conferenza stampa proprio in occasione di Napoli-Union Berlino. Per il Napoli vincere questa gara significherebbe raggiungere quota 9 punti, vedendo così sempre più vicino il passaggio del girone.
L’attaccante azzurro ha esordito così in conferenza: “La continuità ti porta fiducia, è importante. Ti aiuta per esprimerti al meglio. Se un attaccante segna più volte consecutive, aumenta la propria stima ma soprattutto la continuità è l’aspetto importante”.
In seguito, ha continuato parlando della possibile coesistenza con Osimhen: “Questa domanda è da fare all’allenatore. Io sono sempre a disposizione della squadra. Una nostra grande forza è proprio che tutti sono pronti a dare il proprio contributo. Se tutti hanno voglia di lavorare, l’opportunità arriverà e ognuno potrà dare il suo contributo”.
Successivamente si è soffermato a parlare della fase difensiva della sua squadra e sul rapporto con Garcia: “Dobbiamo sempre migliorare, anche se hai il migliore attacco o la difesa, la mentalità deve essere questa. In queste ultime gare potevamo segnare di più. Noi siamo una squadra che crea tante occasioni e nonostante stiamo facendo tanti gol, dobbiamo avere la cattiveria per segnare di più e sfruttare ancora meglio le tante occasioni. Garcia mi ha dato tanto, iniziando dalla stima. Mi ha dato continuità e mi ha messo sempre al servizio della squadra. Tralasciando la posizione, questa cosa ti dà brillantezza nelle scelte”.
Poi il numero 81 ha parlato anche dei prossimi avversari dell’Union Berlino: “Loro si chiudono perciò trovare le linee di passaggio diventa fondamentale. In queste partite muoversi insieme è importante, non bisogna dare punti di riferimento. La partita sarà difficile ma conterà il nostro approccio nei primi minuti. Garcia ha fatto alimentare all’interno di noi il fatto di aver vinto lo Scudetto. Uno potrebbe pensare di essere forte per questo ma non abbassando la guardia guadagni tanto. Prepariamo ccosì le partite e questo ci dà consapevolezza”.
Infine Raspadori ha concluso: “Qui nessuno è un vice. Ogni scelta è in funzione della squadra. Ognuno qui sa di poter dare il suo contributo. Così la penso io e i miei compagni anche“.