Napoli, l’effetto Maradona sembra svanito: il rendimento in casa peggiora
L’ennesima giornata da dimenticare per i campioni in carica, il Napoli sembra aver perso il suo spirito combattivo e il pareggio contro il Frosinone ne è la prova. Un rendimento strano quello dei ragazzi di Calzona, un Napoli a due facce: sofferente e cauto in casa, avventuroso e campione in trasferta. Le prestazioni sembrano indicare una differenza sostanziale tra il rendimento casalingo e quello in trasferta. Nelle ultime 6 giornate ci sarà un perfetto equilibrio tra le gare al “Maradona” e le ospitate in giro per l’Italia, un’occasione per invertire la tendenza e aggiudicarsi un posto in Europa.
I numeri del Napoli e il problema “Maradona”
Il fattore casa, il 12º uomo in campo, tanti nomi per indicare una delle tante leggende che avvolgono le prestazioni sportive: giocare davanti al proprio pubblico aiuta. Anche se, nella maggior parte dei casi, i numeri tendono a confermare questa teoria, non è definibile una verità universale. In questa stagione a smentirla, infatti, sono proprio i campioni in carica del Napoli. Il rendimento lontano da Fuorigrotta, località dello “Stadio Maradona“, sembra premiare gli azzurri rispetto alle gare casalinghe. In una stagione complicata, come quella di quest’anno, a saltare all’occhio sono le goleade contro Sassuolo e Monza, ottenute fuori casa. Oppure il pareggio contro l’Inter, che arrivava da 10 vittorie di fila in campionato. Risultato più che positivo, ottenuto dove? A San Siro. Si sa, due indizi non fanno una prova, ma in questo caso giocare fuori casa sembra far bene ai ragazzi di Calzona.
Il terreno del “Maradona”, invece, sembra giocare brutti scherzi agli azzurri. Il pareggio contro il Frosinone, nell’ultima giornata di campionato, è solo l’apice di queste prestazioni sottotono. Giocare davanti al proprio pubblico sembra condizionare negativamente il Napoli. Non è la prima volta che i tifosi hanno assistito a delusioni casalinghe, ricordiamo ad esempio la pesanti sconfitte contro Atalanta ed Empoli, o i pareggi contro Torino e Genoa. Gare nettamente all’altezza della nomea dei campioni in carica, ma con prestazioni prive di grinta e piene di disattenzioni.
Si sa, il calcio non è solo numeri e statistiche, ma in una situazione come questa è giusto approfondirli. Dividendo risultati in casa e fuori si ottiene un divario nella media punti molto ampio che, nome a parte, sembra indicare due squadre completamente diverse. In casa, come abbiamo detto, il Napoli fa fatica e ha una media punti di 1,44, degna di una squadra da media bassa classifica. In trasferta, invece, la media sale a 1,63, posizionando gli azzurri al 4º posto dietro solo a Inter, Milan e Juventus. Ora le ultime 6 gare di campionato, 3 casalinghe e 3 trasferte, per invertire la rotta e permettere l’avvicinamento alla zona Europa.