L’attaccante esterno del Napoli Matteo Politano ha rilasciato una lunga intervista a Radio Kiss Kiss. Il giocatore classe 1993 ha discusso a tutto tondo del percorso intrapreso dagli azzurri durante la stagione, del suo rendimento, di Spalletti e dell’obiettivo scudetto, che passa dalla sfida di sabato contro l’Inter.
“Napoli è una grandissima città ed una grandissima squadra, sono contento e domenica dopo domenica sento l’affetto dei tifosi. Nello Scudetto noi ci abbiamo sempre creduto, sappiamo di essere forti e la classifica dice che siamo lì. Sabato ci giocheremo una bella fetta di campionato. Siamo contenti di ritrovare Koulibaly e Anguissa per una sfida del genere” ha dichiarato l’attaccante.
Politano parla poi del rapporto con Spalletti, con cui aveva già lavorato proprio all’Inter: “Lui è lo stesso che ho trovato all’Inter, un gran lavoratore. Avendo una grandissima rosa con i cinque cambi può cambiare la partita. Penso che la mano del mister si vede anche in campo. L’anno scorso Gattuso ha fatto un grandissimo lavoro, comunque“.
Infine una considerazione su quanto sta facendo quest’anno Politano al Napoli, un po’ sottotono rispetto la scorsa grande stagione, in cui regalò tante gioie ai fantallenatori. Ma anche sul come tira in porta, raccontando un aneddoto su Insigne: “Mi auguro di esser schierato al fantacalcio e di fare gol. Ce la metterò tutta. Non sempre tento di prendere in controtempo il portiere quando tiro. Decido in base all’azione, anche se mi preferisco tirare sul primo palo. Ogni tanto con Insigne ci divertiamo con il tiro a giro”.