Napoli, nervi tesi tra Osimhen e Spalletti: l’accaduto
Non finiscono i problemi in casa Napoli. Gli azzurri, la scorsa stagione, se la sono giocata quasi fino all’ultimo per lo scudetto. La sconfitta in rimonta dell’Empoli, però, ha tagliato le gambe agli uomini di Spalletti e il sogno campionato è svanito nel nulla. Le difficoltà, però, non sono finite, anzi. Gli addii di Koulibaly, Ghoulam, Insigne e Mertens non saranno facili da digerire e sostituirli sarà molto complicato. De Laurentiis, inoltre, ha detto di aver fatto tutto il possibile per tenere Koulibaly e Mertens ma le offerte di rinnovo non sono state accettate. Intanto, come è stato riportato da Sky Sport, arrivano altri problemi dal ritiro del Napoli: Victor Osimhen e Luciano Spalletti, infatti, hanno avuto una discussione animata durante l’allenamento.
Napoli, nervi tesi tra Osimhen e Spalletti
L’attaccante nigeriano, infatti, ha avuto una discussione con Zambo Anguissa durante l’allenamento. A quel punto Luciano Spalletti lo ha cacciato dall’allenamento e mandato a fare direttamente la doccia.
La discussione con Anguissa è scaturita da uno scontro di gioco fra il camerunense e Ostigard. Il centrocampista e il neo acquisto del Napoli hanno avuto una piccola discussione. A quel punto, l’attaccante nigeriano ha preso le difese del difensore norvegese (suo compagno di squadra in quel momento) ed ha iniziato a sbraitare. Luciano Spalletti, quindi, è intervenuto ed ha ricordato ad Osimhen che si trattasse semplicemente di una partita in famiglia. Il nigeriano, però, ha continuato con quell’atteggiamento e Spalletti lo ha mandato via. Il clima comunque, è tornato subito sereno.
Intanto, le buone notizie arrivano dal mercato: è infatti ufficiale l’arrivo di Leo Ostigard dal Brighton ed è fatta per il coreano Kim. De Laurentiis ne ha parlato così a Radio Kiss Kiss:
“Mi piace l’idea di avere un coreano. A parte che è un coreano sui generis perché è alto 191 centimetri. Poi mi interessa sposare la condizione coreana con quella napoletana, del Sud. Sono due mondi che possono compensarsi tra di loro. Uno molto tecnologico, ma sempre molto su vista, e l’altro molto verace, fatto di grandi suggestioni, di grandi filosofie, di grande contaminazione culturale”.
I due difensori dovranno sostituire Kalidou Koulibaly, approdato al Chelsea. L’eredità è piuttosto pesante ma Spalletti e De Laurentiis sperano in due alternative valide. Quest’anno il campionato, infatti, potrebbe essere più competitivo che mai.