Napoli, Osimhen preoccupa ma Simeone c’è: la situazione
Al minuto 41 della sfida di Champions League tra Napoli e Liverpool, allo stadio Diego Armando Maradona, Victor Osimhen è uscito dal rettangolo di gioco per infortunio, venendo sostituito da Giovanni Simeone. Semplicemente entrando in campo e disputando una partita di Champions League, il Cholito aveva realizzato il suo sogno. Come conferma anche il suo tatuaggio sul polso del logo della Champions, il sogno che l’ex Verona aveva sin da bambino era quello di scendere in campo giocando una partita in questa competizione. Non soltanto Simeone c’è riuscito, ma appena 3 minuti dopo trova il suo primo gol con la maglia del Napoli. Nemmeno nel migliore dei sogni poteva pensare ad una cosa simile, e le lacrime dopo il gol ne sono la prova. Dopo una notte magica, però, il Napoli sembra che dovrà fare a meno, almeno per qualche partita, di Victor Osimhen, ma Simeone scalpita e non vede l’ora di mettere a segno il primo gol con la maglia azzurra anche in campionato.
Napoli, Simeone risponde subito presente
L’attaccante ex Verona ha già esordito in campionato con la maglia azzurra, scendendo in campo però solo per pochi minuti. Entrato al 78′ contro la Fiorentina, all’85’ contro il Lecce al Maradona, il suo ruolo nello scacchiere di Spalletti è chiaro. Essere il vice Osimhen ed entrare dalla panchina per provare a sbloccare partite bloccate. Contro il Liverpool, l’attaccante nigeriano ha accusato un problema muscolare e al termine della partita, lo stesso allenatore ha voluto chiarire la sue condizioni. “Sicuramente non sarà a disposizione per la partita di sabato“. Queste le parole di Luciano Spalletti al termine del match. Simeone già contro il Liverpool in Champions ha dimostrato di sentirsi all’altezza di sostituire un grande attaccante come Osimhen.
Simeone non è l’unico attaccante a disposizione di Luciano Spalletti: gli azzurti possono sfruttare anche le qualità del nuovo acquisto Giacomo Raspadori che, con ogni probabilità, dovrà disporsi nella trequarti, permettendo a Simeone di giocare come punta centrale.
Dagli inserimenti e i movimenti, sembra che Simeone si sia ambientato subito bene con il gioco di Spalletti. Il movimento sul secondo palo in occasione del suo gol ne è la testimonianza. Gol a parte, però, Simeone ha dimostrato di potersi giocare le sue chance e i fantallenatori sono avvisati: Simeone vuole tornare a fare ciò che più gli riesce meglio, segnare tanti gol.