Victor Osimhen è tra i migliori giocatori di questa Serie A: grazie ai suoi gol (e alla sue prestazioni) il Napoli sta volando sulla vetta della classifica, a + 19 sul secondo posto occupato attualmente dalla Lazio. L’attaccante è il capocannoniere della competizione con 21 reti segnate in 29 giornate. Ma c’è un prima e un dopo nella storia di Osimhen con il Napoli: 21 novembre 2021, sfida a San Siro contro l’Inter. Scontro violentissimo con la nuca di Skriniar. L’ex Lille cade a terra contorcendosi dal dolore e quando si rialza ha il volto gonfio e sfigurato. Dopo quella gara sarà costretto ad indossare durante ogni partita una maschera protettiva.
Già, perché a seguito del contrasto con il difensore nerazzurro Osimhen si procura la frattura dello zigomo: un infortunio che lo terrà lontano dai campi per 54 giorni, facendogli saltare ben 12 partite. L’attaccante di Spalletti ha rischiato anche di perdere la vista come raccontato dal professore che gli ha operato la faccia (LEGGI QUI L’INTERVISTA).
Una storia che, a grandi linee, potrebbe ricordare quella di Peter Parker, giovane ragazzo che dopo un “infortunio” legato al morso di un ragno ha acquisito poteri sovraumani diventando a tutti gli effetti un supereroe, Spiderman. Beh, è un po’ quello che è successo a Osimhen dopo il brutto infortunio al volto.
Arrivato dal Lille nell’estate del 2020 per 75 milioni, il nigeriano non ha avuto particolari problemi di adattamento in Italia, almeno per quanto riguarda i gol. Ha avuto invece diversi problemi di natura fisica prima di “rompersi la faccia”: infortuni alla spalla, Coronavirus e stiramento al polpaccio. Prima del D-Day a San Siro, e quindi dal 1° settembre 2020 al 21 novembre 2021, aveva collezionato 46 presenze in tutte le competizioni, mettendo a segno 19 reti e 5 assist in tutte le competizioni.
Numeri non malvagi ma che se paragonati al periodo che va dal 17 gennaio 2022 a oggi non sono niente. Rientrato con la maschera protettiva, Osimhen non se la è più tolta e in 45 partite ufficiali con il Napoli ha collezionato 34 gol e 9 assist (quasi il doppio per entrambi i dati). Non sappiamo se il colpo subito da Skriniar gli abbia dato effettivamente dei superpoteri ma se il Napoli sta per vincere il primo scudetto dopo i tempi di Maradona è merito anche Peter Park.. volevamo dire Victor Osimhen.