Mertens: “Io voglio rimanere qua, ma c’è un solo modo per convincere la società”
Per molti fantallenatori, la stagione di Dries Mertens fin qui ha rappresentato una lieta sorpresa. Partito come una seconda linea con alle spalle diversi problemi fisici, a 34 anni l’attaccante belga ha conquistato la fiducia di Spalletti ed è stato in grado di sostituire dignitosamente Victor Osimhen, segnando ben 6 gol nella prima parte di campionato. In un’intervista al Corriere dello Sport, Mertens ha parlato del suo rapporto col Napoli e del suo futuro.
Napoli, Mertens: “Io sto qua, posso convincere De Laurentiis con i gol”
Alle domande sul suo futuro e sulla possibilità di andare via, Mertens ha risposto così: “Io sto qua. Ho un contratto con opzione a favore del club. Aspetto e poi si vedrà. So che esistono due strade, una è quella dell’addio. E so anche che nel momento in cui sarà inevitabile salutarsi, a casa Mertens piangeranno tutti, io, Kat, anche il bambino”.
Poi, però, in un’ottica più cinica, Mertens ha parlato anche della possibile seconda strada: “Napoli potrebbe non avere più bisogno di me, e spero non accada subito, però nel caso in cui questo si dovesse verificare, io tenderò la mano, sarò grato per avermi dato la possibilità di appartenere a questo mondo e di avermelo fatto apprezzare. Non dimenticherò un solo istante. Ho un solo modo per convincere De Laurentiis: segnare tanto, così sarà costretto a tenermi. Più gol faccio e più lui capirà che varrà la pena farmi firmare”.
Una promessa, dunque, quella di Mertens, fatta alla città e ai fantallenatori. Come continuare a convincere la società? Ovvio, segnando tanto. Le intenzioni ci sono, i gol anche. Al fantacalcio può continuare a essere una garanzia.