Napoli, Mazzarri: “Sono preoccupato per Cajuste”

È appena terminata Napoli e Salernitana valida per la 20ª giornata di Serie A con il risultato di 2-1. Al termine del match, Mazzarri ha rilasciato la classica intervista in zona mista dove ha analizzato in particolare la prestazione dei suoi giocatori.

Napoli-Salernitana, l’intervista post partita di Mazzarri

L’allenatore del Napoli ha così esordito nell’intervista post match: “Penso che anche il gioco oltre che lo spirito abbiamo ritrovato. La Salernitana si è schierata davanti all’area di rigore e non era facile. Siamo stati anche penalizzati subito perché alla loro prima uscita siamo andati in svantaggio. Eravamo anche in emergenza numericamente ma faccio i complimenti ai ragazzi che sono rimasti calmi e hanno reagito vincendo la partita”.

In seguito, ha continuato: “Potevamo giocare di più in verticale ma anche il centrocampo aveva Gaetano che era al debutto e Cajuste che diventerà importante ma deve ancora adattarsi al nostro calcio. Sono preoccupato per le sue condizioni perché mi ha detto che ha sentito una cosa muscolare. In questi casi è probabile che ci voglia un po’ di tempo prima di rivederlo“.

Infine, Mazzarri ha concluso: “Una caratteristica del Napoli dell’anno scorso era il recupero immediato e non riuscivamo più a farlo. Anche oggi lo abbiamo fatto ancora meglio concedendo due uscite alla Salernitana e basta non facendoli ripartire come volevano. Supercoppa? Ci comincio a pensare da questa sera. Abbiamo fatto un ritiro produttivo e oggi si è visto che ci siamo allenati in un certo modo. Mercato? Non parlo dei nomi che non sono ancora del Napoli, la dirigenza è concentrata a portare a casa i migliori profili possibili”.

Le parole in conferenza su Cajuste

In conferenza stampa, Mazzarri ha chiarito le condizioni del francese: “Cajuste ha avuto un problema muscolare al flessore e non sarà recuperato per la Supercoppa. È un peccato perché il ragazzo stava crescendo sotto ogni punto di vista e stava dando tanto alla squadra. È una assenza importante la sua e potrebbe stare fuori per un periodo non brevissimo”.