Mazzarri ha preso parte alla consueta conferenza stampa pre-partita in vista di Juventus-Napoli, parlando di vari temi. L’allenatore dei partenopei si trova davanti ad un calendario non facile e nell’anticipo della quindicesima giornata di Serie A dovrà affrontare la Juventus, seconda in classifica. Un match sicuramente non facile, sia per la difficoltà della partita stessa, sia per la pressione dei tifosi, dovuta alla rivalità storica tra i due club.
L’allenatore azzurro ha aperto parlando del momento che sta vivendo la squadra: “Credo che da quando sono arrivato ci siamo resi conto che al primo errore prendiamo subito gol, stiamo cercando di intervenire. Juve-Napoli sapete cosa rappresenta, la squadra che ha vinto lo Scudetto, una delle più forti italiane, è una gara di rilievo, importantissima e dobbiamo farla bene anche per capire certi progressi. Mario Rui non sarà con noi, i medici mi dicono che c’è la speranza per convocarlo col Braga, ma aspettiamo. Per Osimhen è normale un po’ di tempo per la sua stazza dopo un periodo fermo, non sarà al 100% ma credo mi darà più garanzie rispetto alle ultime partite”.”.
Mazzarri ha fatto chiarezza anche su Natan come terzino di sinistra: “E’ l’unico che può farlo in assenza di altri. A differenza di Jesus è più giovane, fisico, ha intraprendenza, ha gamba per accompagnare di più l’attaccante”.
Poi, su Kvara in una posizione più centrale: “Gli attori di una squadra che vince lo Scudetto vengono riconosciuti e diventano campioni. Gli allenatori si preparano al meglio. E’ giusto che si sposti da quella fascia per evitargli la marcatura asfissiante. Poi bisogna essere intelligenti a capire di puntare altre zone di campo se Osimhen e Kvara sono i bersagli principali degli avversari.
In conclusione su Lindstrom: “Ho guardato i video della sua ex squadra dove era titolare. Devo ancora un po’ capirlo. Non so in che ruolo potrà giocare quando starà bene perché abbiamo un modulo ben consolidato”.