Real Madrid-Napoli, Mazzarri: “Osimhen titolare? Devo parlare con i medici”
Walter Mazzarri ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport alla vigilia di Real Madrid-Napoli. La partita tra i partenopei e le merengues al Bernabeu sarà il primo match point degli azzurri per qualificarsi agli ottavi di Champions League. Nel caso di vittoria azzurra, infatti, la squadra di Mazzarri staccherebbe il pass per il turno successivo con una giornata d’anticipo. Tutto dipende anche dall’esito di Braga-Union Berlino: nel caso di vittoria dei tedeschi, il Napoli sarebbe qualificato anche in caso di sconfitta.
Le parole di Mazzarri alla vigilia del Real Madrid
L’allenatore del Napoli ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: Osimhen titolare? Fatemi aspettare domani, ci devo parlare visto che abbiamo avuto una partita intensa a Bergamo. Sicuramente non ha i novanta minuti. Domani sarebbe bellissimo fare il risultato e qualificarci, ma poi abbiamo comunque un jolly all’ultima partita. Vediamo se riuscirà a fare un tempo ma ci sono anche Inter e Juventus, meglio non rischiare un giocatore così importante. Dovrò parlare anche con i medici.
Il primo obbiettivo è ritrovare il gioco che ci ha permesso di vincere lo scudetto. Quando allenavo squadre più piccole non mi sono mai posto limiti, ma intanto ricominciamo a vincere. Domani c’è un test fondamentale, vedremo dove siamo arrivati. Ancelotti? Con Carlo c’è una stima incredibile, è una persona squisita e un grande allenatore. Secondo me deve restare a vita, si può dire solo bene di lui.
Credo che il Napoli l’anno scorso abbia sposato il concetto del gioco. Quando è possibile proviamo a ripetere quanto fatto l’anno scorso. Devo aiutare questi ragazzi a ritrovare quel filo conduttore. A Bergamo abbiamo rivisto qualcosa, ma contro il Real sarà più difficile. Noi però ci proveremo sempre fino alla fine del campionato. Cerco sempre di avere nuovi stimoli, qualcuno dice che sono invecchiato ma a livello tattico e di testa credo di essere tra i più giovani. Questo è quello che fanno gli allenatori innamorati del calcio e quello che ho fatto io. Sono carico a mille e voglio dare il massimo per la società. Ho trovato uno spogliatoio di bravi ragazzi. Se un allenatore trova gente così è già a metà dell’opera.
Meret? Per quello che ho visto è il titolare nelle gare di campionato. Poi in Coppa Italia giocherà Gollini. Ho sempre fatto così nella mia carriera. Deciderò comunque di volta in volta e chiederò molto al preparatore“.
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