Napoli, Mario Rui: “La squadra è tranquilla, i tifosi non devono essere preoccupati, daremo una risposta”
Domani il Napoli esordirà in Champions League contro il Braga. I partenopei, dopo il pareggio in campionato contro il Genoa, vogliono riscattarsi e iniziare al meglio il loro cammino in questa competizione. In Serie A, infatti, è arrivato un solo punto nelle ultime due gare giocate. Dell’importanza della partita di Champions League del Napoli, oltre a Rudi Garcia, ha parlato in conferenza stampa Mario Rui.
Napoli, la conferenza stampa di Mario Rui
Il terzino sinistro portoghese del Napoli ha iniziato la conferenza parlando del momento della squadra: “Noi siamo pronti a fare sempre il meglio e a dare il meglio di noi e delle nostre qualità. Abbiamo sbagliato i primi minuti a Genoa e contro la Lazio alla fine. Ci voleva una continuità nei risultati, è ovvio, ma giochiamo bene e la squadra è tranquilla. Domani affrontiamo un importante match di Champions League e una squadra forte, non c’è pressione e cercheremo di far vedere il vero Napoli, ma ci sarà da soffrire”.
Mario Rui ha poi continuato: “Le squadre rispetto allo scorso anno sono più preparate nell’affrontare il Napoli e ci conoscono meglio. Noi però da parte nostra cerchiamo sempre di migliorare settimana dopo settimana. I tifosi non devono essere preoccupati, ma devono continuare a sostenerci. Già domani daremo una risposta importante”.
Il portoghese ha anche risposto alle domande riguardo la situazione all’interno dello spogliatoio: “Il nostro gruppo è coeso e non ci sono mai stati problemi. Tra staff e giocatori ci troviamo tutti bene. La squadra poi fisicamente sta bene, quindi non c’è da preoccuparsi sotto questo punto di vista. Ora ci si può criticare solo il gioco, ma questo è colpa di noi calciatori, siamo noi che scendiamo in campo”.
Mario Rui ha infine chiuso la conferenza stampa spendendo due parole sul suo ritorno in Portogallo: “Non è la cosa a cui sto pensando in questo momento e su cui mi sto concentrando. Però posso dire che è sempre bello tornare qui”.