Napoli, Lozano: “Volevo il Psv. Spalletti? Gli infortuni non hanno aiutato”
L’ultima sessione di calciomercato estiva ha generato delle variazioni nella rosa dei campioni d’Italia in carica, tra le quali l’addio del messicano. A seguito della sua esperienza a Napoli, infatti, il neo giocatore del Psv Lozano ha commentato i suoi quattro anni in azzurro tramite un’intervista ai microfoni di Espn.
Psv, l’intervista di Lozano sul Napoli
Il classe 1995 ha esordito commentando la sua scelta di tornare al Psv: “Sono arrivate altre offerte, ma la verità è che volevo il Psv. La decisione migliore per il progetto della squadra e non solo. Sono state importanti anche le parole della dirigenza, ora conta stare bene fisicamente e mentalmente“.
In seguito ha parlato dell’esperienza in azzurro con Ancelotti: “Percorso complesso con tante cose belle e non. Sono arrivato a Napoli con Ancelotti e l’ho avuto solo due mesi perché poi lo hanno allontanato”.
Ha poi proseguito parlando del periodo vissuto sotto la direzione di Gattuso: “E’ stato difficile con lui, ho passato molto tempo senza giocare e un anno complicato. Poi al secondo ho fatto molto bene, facendo tanti gol e assist”.
Inoltre, ha raccontato anche dell’esperienza con Luciano Spalletti: “I diversi infortuni con la mia nazionale non hanno aiutato, gli allenatori dubitavano di me“.
Infine, ha concluso parlando dei numeri realizzati in Italia: “Io non stavo giocando e mi hanno dato l’opportunità di farlo, ma combattendo molto e lavorando il doppio perché si accorgessero di me. Poi è arrivato lo scudetto e sono stato il primo messicano a segnare in Serie A. Mi sento orgoglioso di aver fatto la storia in Serie A, si sono visti i risultati dello sforzo. Ho aperto le porte della campionato italiano ai miei compaesani e ora ci sono più attenzioni verso i messicani”.