Il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly ha rilasciato un’intervista alla BBC Sport Africa, tracciando un bilancio della sua avventura in azzurro fino ad oggi. Il senegalese approdò a Napoli nel maggio 2014, prelevato dal Genk per una cifra intorno agli 8 milioni di euro. Nel corso delle passate stagioni Koulibaly si è affermato come uno dei difensori più forti e dominani nel panorama calcistico europeo. Sia a livello individuale che per tanti anni in coppia con Raul Albiol. Nonostante le voci di mercato che in diverse sessioni di mercato lo vedevano lontano da Napoli il senegalese è sempre rimasto fedele alla causa partenopea. Spalletti lo ha dichiarato incedibile e le stesse dichiarazioni rilasciate alla BBC suonano come quelle di un leader navigato.
Il difensore ha esordito esprimendo l’affetto che lo lega ormai da anni alla città di Napoli. “I tifosi mi apprezzano ed è fantastico quando urlano il tuo nome. Sono cresciuto a Napoli, i miei figli sono nati lì, e ho un legame speciali con i tifosi, che sono anche i primi tifosi del Senegal. Ho ricevuto tanti messaggi quando abbiamo vinto la Coppa d’Africa. I miei amici o fratelli vengono accolti bene in città.“
Koulibaly ha poi proseguito esprimendo la sua delusione per i mancati successi in campionato nella passata stagione. “Non posso dire di essere totalmente felice. La corsa allo scudetto è stata importante, purtroppo non siamo riusciti a ottenere i punti che servivano per vincerlo. I tifosi erano dispiaciuti, avremmo voluto regalarglielo. E’ un peccato e fa davvero male. Napoli è come un piccolo paese, i tifosi amano il loro club e i loro colori. Potevamo fare meglio, ma siamo comunque contenti per il ritorno in Champions.“
Il senegalese ha poi concluso con alcune considerazioni sulla prossima stagione e sul Napoli che verrà. “Perderemo alcuni giocatori. Altri se ne andranno perché il loro contratto è in scadenza. Ci saranno alcuni cambiamenti. Ma so che il Napoli farà di tutto per lottare per lo scudetto.”