Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del big match tra la sua Juventus e il Napoli. La gara, valida per la ventisettesima giornata di Serie A, è in programma alle 20:45 allo stadio Diego Armando Maradona. I bianconeri arrivano dalla vittoria contro il Frosinone conquistata all’ultimo minuto grazie al gol di Rugani mentre i campani arrivano dal roboante recupero della 21ª giornata vinto per 6-1 contro il Sassuolo. L’allenatore bianconero ha presentato la partita e non solo.
L’allenatore bianconero ha inaugurato la conferenza stampa presentando la sfida, affermando: “Domani sarà una partita molto difficile perché loro hanno un grande valore tecnico ed è anomalo vederli in quella posizione. Sappiamo della difficoltà della partita, ci vorrà una grande prestazione per fare un risultato positivo”.
Tanti gli indisponibili, e Allegri ha fatto un punto su quella che è la situazione nell’infermeria: “Chiesa ha fatto un giorno di differenziato e domani sarà a disposizione così come Danilo che ha fatto un solo allenamento. Kean e McKennie dovrebbero essere a disposizione la prossima settimana, mentre per Rabiot dobibamo vedere come reagisce il piede. Anche Perin dovrebbe rientrare la prossima settimana“.
Difficilmente, però, il difensore brasiliano potrebbe partire titolare. Allegri ha infatti dichiarato: “Danilo non è un’opzione per il centrocampo perché siamo coperti. Lui ha fatto solo un allenamento, e rischiare giocatori che sono stati fermi 15 giorni per una partita ora che inizia un periodo ricco di partite non ha molto senso.
In scadenza di contratto nel 2025, a una domanda sul rinnovo Allegri ha risposto: “Non ne ho ancora parlato con la società, ho un anno di contratto e credo che la cosa migliore sia prima finire la stagione. Poi quando i dirigenti avranno deciso quale sarà il futuro della Juventus mi faranno sapere”.
Dopodiché l’allenatore della Juventus ha anche parlato di Djalò, nuovo arrivato che non ha ancora esordito: “Sono contento dell’acquisto di Djalò, ha delle buone potenzialità. Sta crescendo e bisogna avere un po’ di pazienza perché viene da un infortunio al crociato”.
Infine, sulla squalifica di Pogba: “A Paul ho scritto un messaggio lo scorso giorno. Sono molto dispiaciuto anche perché il calcio perde un giocatore straordinario. Per quanto riguarda la sentenza non posso entrare in merito”.