Napoli-Inter, le interviste dei protagonisti nel post partita
La domenica sportiva si è appena conclusa con il big match tra Napoli e Inter. I ragazzi di Mazzarri andavano a caccia di una vittoria, ma anche un pareggio per avvicinarsi notevolmente alle prime posizioni in classifica, invece, per l’Inter di Simone Inzaghi l’obiettivo principale era quello di tornare primo in classifica e staccare i Campioni d’Italia di ben 11 punti. Entrambe le squadre, dunque, avevano la necessità di vincere. Il big match si è concluso sul punteggio di… Un risultato, quello maturato tra Napoli-Inter, che è stato analizzato dai protagonisti del match nelle consuete interviste post partita.
Nel primo tempo si sottolinea l’infortunio di Stefan De Vrij che per un problema muscolare all’adduttore ha lasciato il campo. Al suo posto Carlos Augusto (clicca qui per leggere le condizioni dell’olandese).
Napoli-Inter, le interviste dei protagonisti della sfida
Barella:“Il Napoli è campione d’Italia per un motivo, è una squadra fortissima con qualità. È normale qui chiudersi un po’ per soffrire, ma abbiamo giocato bene tutti e meritato la vittoria. Era un momento un po’ difficile per me, ma i compagni mi hanno sempre fatto sentire importante. Questo gol è per loro, per la mia famiglia e i miei figli. Il campionato è molto lungo, possono succedere tante cose perché ci sono tanti fattori. La Juve è la squadra più difficile da affrontare per il sistema di gioco, quindi è normale fare un po’ più di fatica mentre qui con il Napoli ci sono gli spazi e ci siamo esaltati. Ma il campionato sarà combattuto, perché gli anni scorsi uno lo abbiamo perso e uno non l’abbiamo vinto”.
Di Lorenzo: “ll risultato non ci lascia felici anche se abbiamo fatto una buona prestazione e siamo tornati a esprimere un buon calcio. Ci dispiace, ancora in casa non riusciamo a raccogliere punti. I tifosi sono vicini alla squadra ma è arrivata un’altra sconfitta che ci penalizza. Mazzarri ha cercato di compattare l’ambiente dopo una situazione difficile in cui non arrivavano i risultati. Ha ridato fiducia all’intero spogliatoio perché siamo un gruppo forte e le tante partite ravvicinate non ci hanno permesso di lavorare bene. Adesso ci aspetta una gara difficilissima contro la Juventus, ma il mister conosce bene l’ambiente. Obiettivi? Nel calcio può succedere di tutto. Nelle ultime partite si è visto qualcosa di positivo e dobbiamo continuare a lavorare così per uscire da questa situazione. È inutile parlare di scudetto, pensiamo gara dopo gara e vedremo con l’anno nuovo dove saremo. La prossima sarà uno scontro diretto e sappiamo cosa significa per tutto l’ambiente.”