Continua la sfortuna in casa Napoli. Dopo i diversi infortuni che hanno colpito giocatori azzurri come Anguissa, Kvaratskhelia, Di Lorenzo e Simeone, nel corso di un allenamento si sono fermati anche Victor Osimhen e Amir Rrahmani per infortunio. Le loro condizioni.
Il nigeriano era uscito dal campo dopo aver subito una botta alla caviglia destra in seguito a uno scontro con il neo acquisto Natan in partitella. Nell’allenamento odierno (9 agosto) sia lui che Anguissa non si sono allenati a parte.
Questo il comunicato del club sui due giocatori che stanno recuperando dall’infortunio: “La squadra ha iniziato la sessione con una fase dedicata ad attivazione e possesso palla. Successivamente la rosa si è divisa in due gruppi che hanno svolto in maniera alternata lavoro specifico di difesa e attacco. Anguissa ha fatto terapie e allenamento personalizzato in palestra. Terapie per Osimhen“.
Nulla di grave per Rrahmani, invece, che si era accasciato a terra in seguito a una botta al polpaccio sinistro.
Ci avviciniamo sempre di più all’inizio del campionato e l’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, deve fare i conti con il bollettino degli infortunati. Il primo della lista è stato Anguissa che si è fermato in allenamento a causa di un risentimento muscolare alla coscia destra. Segue Mario Rui che ha subito una distrazione di primo grado del retto femorale e probabilmente starà fuori per due settimane. A loro si aggiungono Elmas (affaticamento alla coscia), Lobotka (sovraccarico al ginocchio sinistro), Simeone (affaticamento), Kvaratskhelia (trauma contusivo) e Gollini (influenza).
Gli ultimi ad aggiungersi alla lista è, appunto, Osimhen. Il primo potrebbe recuperare in vista della prima partita di campionato, il secondo, invece, con molta probabilità salterà la sfida con il Frosinone. Ora i tifosi iniziano a dubitare sull’operato del preparatore di Garcia, Rongoni, e sugli allenamenti ritenuti forse troppo forzati.