Napoli, le ultime sulle condizioni di Politano e Osimhen
Il Napoli, protagonista sia in Serie A che in Champions League in questo inizio di stagione, ha al momento due giocatori impotanti, Osimhen e Politano, alle prese con infortuni. Il responsabile medico del Napoli, il dottor Raffaele Canonico, è intervenuto nel corso della trasmissione Radio Goal, in onda su Radio Kiss Kiss, ha parlato delle condizioni di Osimhen e Politano. L’italiano è uscito dolorante nell’ultima gara, vinta a San Siro contro il Milan. Le ultime sulle loro condizioni.
Napoli, gli aggiornamenti su Politano e Osimhen
Partendo dall’ultimo infortunato in ordine cronologico, Politano, il dottore ha parlato così: “Gli esami hanno evidenziato una lesione ad un legamento della caviglia di primo grado, dalla prognosi di circa tre settimane“. Un tempodi recupero abbastanza lungo, che però dipenderà a seconda della reazione del giocatore: “Per il rientro dipende da come si evolverà la situazione e da come risponderà Matteo alla riabilitazione. Vedremo giorno dopo giorno come migliorerà“.
Osimhen, invece, è fermo in seguito a un infortunio subito nel corso del primo tempo di Napoli-Liverpool, 17 giorni fa. “Ha avuto il classico infortunio del velocista. La sua è una lesione di secondo grado. Il suo problema è in una zona più delicata e chiede un processo più lungo di riabilitazione”. Il dottor Canonico, inoltre, ha indivduato quale sarà la settimana decisiva per il suo recupero: “La settimana prima della Cremonese è cruciale: di solito ci vogliono 5 settimane per tornare”.
In seguito, il dottore ha parlato della natura degli infortuni dell’attaccante nigeriano, spesso fermo: “Lui ha avuto due traumi cranici, una lussazione e l’infortunio muscolare. Sono traumi indiretti. A volte c’è un contrasto di gioco che va a cambiare la biomeccanica e alla lunga può portare ad infortuni muscolari”.
Le ultime su Demme
Infine, il dottor Canonico ha parlato di Demme, fermo per infortunio dal ritiro estivo: “Ha ripreso con il gruppo, siamo stati perfettamente nei tempi, dopo un mese preciso è tornato in gruppo. La sua condizione fisica è ottima perché ha fatto la preparazione. Si è allenato negli ultimi 10-15 giorni e ora deve ritrovare le dinamiche nei contrasti e del lavoro di squadra”.